CELANO – Il Castello Piccolomini di Celano si conferma sempre più tra i luoghi di arte e cultura più visitati della regione Abruzzo. Il dato diffuso dalla direttrice del Castello, dottoressa Geltrude Di Matteo, infatti, è emblematico: nella sola giornata di lunedì di Pasquetta sono stati 1031 i visitatori che hanno varcato l’ingresso del Castello Piccolomini. Un dato record che non solo conferma ma contribuisce a rafforzare il primato del museo di Celano tra i luoghi più apprezzati e visitati della regione.
“Il dato relativo al numero dei visitatori al castello Piccolomini – afferma il Sindaco di Celano Settimio Santilli – assume un connotato di straordinaria importanza e rilevanza. Oltre mille persone in un solo giorno sono un record assoluto che testimonia la sempre crescente appetibilità e attenzione che viene rivolta ai nostri territori e in particolare alle location di maggiore prestigio, non solo dal punto di vista turistico ma anche culturale e divulgativo. Nelle ultime settimane, infatti, Celano e gran parte del comprensorio è stato oggetto di attenzione da parte di programmi Rai e di trasmissioni dei mass media di livello nazionale. È innegabile – aggiunge il Sindaco Santilli – che tutto ciò contribuisce in modo positivo alla ripresa dell’economia locale, garantendo un buon afflusso e riscontro per le nostre strutture ricettive. Sarebbe auspicabile proseguire con tale politica tendente alla valorizzazione e alla promozione delle bellezze artistiche e naturalistiche del nostro territorio”.
“Siamo lieti di comunicare che in occasione della giornata lavorativa del 18 aprile, lunedì dell’Angelo, il Castello Piccolomini di Celano, da sempre meta di numerosi turisti che si recano nelle nostre terre, ha raggiunto il numero record di visitatori in un’unica giornata accogliendo 1031 turisti paganti” – è quanto afferma la dottoressa Geltrude Di Matteo, Direttrice del Castello. “Il numero dei visitatori – aggiunge – è stato riscontrato a seguito della rendicontazione giornaliera del numero dei biglietti d’ingresso venduti. Il Castello non aveva mai raggiunto un così alto numero di visitatori di tutte le età e provenienza. Il successo è sicuramente dovuto al grande lavoro che sta svolgendo la Direzione Regionale Musei Abruzzo e all’attenzione che pone alla valorizzazione e conservazione del sito. Fondamentale – conclude la direttrice Di Matteo – è l’apporto del personale del servizio di vigilanza e accoglienza, le c.d. facce del museo che, in maniera eccelsa, accolgono e assistono i visitatori”.