CAPISTRELLO – Raduno il Piazza Centrale, sullo sfondo dello straordinario affaccio naturale sul borgo di Pesco Canale. Circa 70 partecipanti, ben attrezzati, hanno seguito il tracciato del Cammino, durato due ore e mezza. Partenza intorno alle 9, la grande carovana ha ridisceso il crostone del fiume fino a raggiungerne la sponda. I “passeggianti” hanno potuto ammirare il ponte “Graziani”, costruito per volontà del maresciallo Rodolfo Graziani nel 1938, a completamento della strada Simbruina che collega Capistrello con il comune di Filettino. Poco dopo, lungo il percorso, il canale di immissione dell’acqua al vecchio mulino, di cui sono poi stati apprezzati i ruderi. Prima della risalita lo straordinario scorcio del cunicolo dell’Emissario, opera idraulica per eccellenza attraverso la quale sono confluite, e confluiscono tutt’ora, le acque del Fucino. Le soste nelle tappe chiave del Cammino sono state impreziosite dai racconti della guida, il dottor Fabrizio Petroni, Archeologo della Soprintendenza.
Una volta tornati nel centro abitato, il gruppo è salito attraverso le Giorgie fino a raggiungere la vecchia teleferica, risalente al 1925, la quale, secondo un articolo tratto dal Risorgimento di Abruzzo e Molise, costò 4 milioni di lire. Fu realizzata da una ditta milanese ed è lunga ben 6 chilometri. Collega Colle Mozzone (1836 metri) a Capistrello (720 metri) e in passato consentiva di caricare il legname e trasferirlo in paese, presso le segherie site in zona stazione.
Al termine del percorso il ritorno in Municipio; dopo un breve aperitivo di ristoro in piazza Palatucci, è stato ufficialmente inaugurato il Cammino, ad apertura della 28 giorni nata dall’idea di Luca Gianotti, che attraverserà ben 5 regioni del centro-sud.
“Una giornata di grande suggestione, sia per la condivisione sociale che ne è derivata, sia per il richiamo al patrimonio storico e culturale del nostro territorio. – Ha esordito il sindaco Francesco Ciciotti – ringrazio Luca Gianotti per aver ideato questa straordinaria manifestazione, che ci consente di vivere una realtà ed un turismo diversi. Che la passeggiata di oggi possa essere un punto di incontro tra il nostro tesoro culturale e la cittadinanza. Il cammino ha trovato un consenso inaspettato, e questo ci dà ulteriore spinta, come amministrazione, affinché il percorso tracciato in questa occasione venga inserito all’interno di circuiti turistici dedicati ai turisti, a vantaggio dell’intera comunità locale”, ha concluso il primo cittadino.
“Questo mio progetto è un sogno che si avvera, che coltivo dal 2014. – Ha spiegato Luca Gianotti – Ne vanno evidenziati il senso storico ed escursionistico, in questo mio percorso ho trovato amministrazioni profondamente coinvolte, anche con non poco stupore. Ho visto e apprezzato tanto volontariato, ecco perché devo ringraziare tutti coloro che in questi mesi hanno lavorato sodo affinché potessero essere ripuliti e riaperti antichi percorsi. Voglio rendere omaggio a Capistrello, tra le amministrazioni più collaborative, con una targa che segna il Cammino dei Briganti; sarà posizionata lungo il percorso”.