MASSA – La Strategia delle Green Community, inserita nel “Collegato ambientale” della legge 221 del 2015, finalmente muove importanti passi trasformandosi in realtà con le risorse previste nel PNRR nella missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica, che prevede nella M2C1.3.2 un finanziamento di 130 milioni di Euro per 30 Green Community in Italia. L’Ente Parco già durante il periodo di commissariamento, in accordo con la Comunità dei 22 Comuni, ha creduto che le strategie di gestione e di possibile sviluppo sostenibile di un territorio debbano essere calate sul concetto di azioni di area vasta che interessino in maniera sostanziale e razionale l’intera area, fuori da localismi e campanilismi. Difatti con deliberazione del 13 gennaio 2021 – dell’allora Commissario Igino Chiuchiarelli e del Presidente della Comunità del Parco Francesco D’Amore – fu istituita la Green Community del Parco Regionale Sirente Velino, accogliendo all’interno il Comune di Raiano (cogestore della Zona Speciale di Conservazione Gole di San Venanzio) a cui è seguita la deliberazione di adesione da parte di tutti e 23 i Comuni a sancire una perfetta intesa territoriale e la fiducia ritrovata nell’Ente Parco nominato capofila.
Una giusta idea e intuizione che è stata ritenuta così valida da far si che la Ministra Gelmini ha voluto finanziare tre soli progetti pilota in Italia quale modello sperimentale su cui costruire i bandi successivi.
“Un successo, un grande risultato” sottolineano il Presidente del Parco Francesco D’amore, il Direttore Igino Chiuchiarelli e tutti i Sindaci “frutto di un lavoro di squadra iniziato 16 mesi fa a cui ha contribuito in maniera sostanziale l’Associazione Ambiente e Vita nella persona del segretario regionale Patrizio Schiazza. Si vuole perseguire insieme l’obbiettivo prioritario di costruire un sistema reticolare territoriale, volto alla crescita degli indici di resilienza attraverso modelli di sostenibilità di prossimità, articolata su sistemi di compensazione su base locale. Un approccio metodologico innovativo che avrà nella definizione ex ante dei risultati e nella qualificazione della pianificazione multilivello e multidisciplinare gli elementi prodromici per la configurazione di una strategia organica. Appare ovvio che tale risultato non sarebbe stato possibile senza la lungimiranza del Ministro Gelmini e della preziosa collaborazione del Capodipartimento dott.ssa E. Siniscalchi e del Direttore dott. G. Vetritto del Dipartimento degli Affari Regionali di Palazzo Chigi, del Vicepresidente Emanuele Imprudente e di tutta l’Amministrazione regionale, convinti di inaugurare una nuova stagione di sostegno alle politiche attive e di sostenibilità competitiva. Un successo che assume una rilevanza ancora maggiore se si considera, a margine di un’attenta analisi operata nel panorama nazionale ed europeo e fatte salve le esperienze del Suffolk County e Communauté de Communes du Pays de Mortagne, che la Green Community del Parco Regionale Sirente Velino risulta essere la prima vera applicazione di un modello strategico ed operativo in Italia ed in Europa.”