Erano le 21 circa di ieri sera quando un commando armato ha assaltato il caveau della sede dell’istituto di sicurezza Ivri, in cui alla fine della giornata, si contano gli incassi raccolti nelle attività commerciali e trasferiti in sede dai furgoni portavalori.
Sembrerebbe che ad agire siano state 15 persone che hanno disseminato il panico nell’area commerciale di San Giovanni Teatino.
Per bloccare tutte le vie di accesso alla zona sono stati dati alle fiamme un mezzo pesante e delle autovetture e posizionati sulla strada dei chiodi. Per abbattere la recinzione del deposito è stata utilizzata una ruspa. Per ore si sono riscontrati disagi e blocchi del traffico.
All’arrivo delle forze dell’ordine si è aperto un conflitto a fuoco che fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze o feriti. È intervenuta un’ambulanza per un malore accorso ad una persona presente. Sul posto è arrivato anche il corpo speciale dei Nocs e i vigili del fuoco.
I malviventi sono riusciti a fuggire con un bottino di diversi milioni di euro.
“Scene a cui nessuno vorrebbe mai assistere. Camion incendiati che bloccano le vie di transito alla zona commerciale di San Giovanni Teatino, asse attrezzato compreso. L’asse attrezzato, nel senso di marcia per Pescara è bloccato con la conseguente lunga coda di automobili. Pare che ci sia stata una violenta rapina, per la quale sono prontamente intervenute le forze dell’ordine. Per fortuna pare che non ci siano stati feriti” è il commento del primo cittadino Giorgio Di Clemente.