Piccola boccata d’ossigeno per gli automobilisti italiani dopo il decreto varato dal governo che sancisce il taglio delle accise sui carburanti di 25 centesimi per 30 giorni.
La misura è entrata in vigore ieri 22 marzo, il giorno dopo in cui il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Lo sconto alla pompa è quindi immediato e sarà di 25 centesimi sul prezzo di benzina e gasolio a cui si deve aggiungere poi l’Iva.
Quindi alla luce di questo taglio ecco qual è il costo corretto della benzina al giorno d’oggi secondo le stime del Codacons.
Il costo medio del carburante nella scorsa settimana. La colonnina segnava: 2,137 euro al litro per la benzina e 2,124 euro al litro per il diesel.
Quindi basandosi su tale prezzo e scontando le accise di 25 centesimi più l’Iva fino a raggiungere i 30,5 centesimi totali di sconto, il costo attuale massimo del carburante in Italia dev’essere il seguente:
1,78 euro al litro per la benzina;
1,77 euro al litro per il diesel.
Lo sconto determina un risparmio rispetto ai prezzi attuali di benzina e gasolio pari a circa 15,2 euro su un pieno da 50 LITRI. Quindi i costi del carburante al disotto o alla pari possono considerarsi ufficiali.
Certo, la misura è temporanea. Il decreto ha validità di 30 giorni, questo significa che il taglio resterà in vigore fino al 20 aprile. Intanto il governo terrà monitorata la situazione e qualora il prezzo della benzina continuerà a restare alto potrebbe intervenire di nuovo a fine aprile.