AVEZZANO – La classe VD, coordinata dalla professoressa Maria Carmela D’Agostino, ci ha accompagnato in un percorso volto ad approfondire la nostra conoscenza riguardo l’isomeria, in particolare sull’isomeria ottica e sulle differenze tra due enantiomeri di una stessa molecola chirale. Abbiamo potuto sperimentare in modo tangibile la differenza tra i due enantiomeri del limonene, infatti uno è responsabile della fragranza del limone e l’altro della fragranza dell’arancia. La differenza tra due molecole chirali è stata resa chiara e intuitiva dai modelli 3D creati dagli alunni. Inoltre sono state esposte le applicazioni delle molecole chirali in farmacologia, evidenziando come l’utilizzo di un enantiomero rispetto all’altro potrebbe portare a tremendi effetti collaterali del medicinale, come è accaduto per la talidomide. È stato illustrato il funzionamento e le varie parti di un polarimetro, costruito anch’esso dagli studenti. Il tema del doppio, che per quanto riguarda gli enantiomeri ci ha ingannato non facendoci accorgere che due molecole così simili hanno in realtà proprietà chimiche totalmente diverse, è stato riportato nelle letteratura italiana e inglese, portando ad esempio opere come “Dottor Jekyll e mister Hyde”, “Uno nessuno e centomila” e “Il Visconte Dimezzato”, approfondendone la trama e spiegando in ognuno di essi il tema citato. Elena Di Genova