L’orso, Juan Carrito, fa irruzione nel laboratorio di un un bar pasticceria, creando scompiglio e mobilitando tutte le forze dell’ordine. E’ successo nella cittadina di Roccaraso, in via Roma, in pieno centro abitato, in provincia dell’Aquila. Erano da poco passate le ore 21,30 quando l’orso, uno dei quattro figli di Amarena, guidato dall’olfatto si è introdotto nel locale, sfondando la finestra e danneggiando il tubo di scarico, collegato all’infisso. Una volta all’interno, ha aperto, senza creare danni e con una certa maestria, i forni, tirando fuori le teglie contenenti i biscotti secchi, divorandoli tutti.
Come riportato da “ilMessaggero”, prima di pasteggiare con i dolciumi, ha fatto una passeggiata per il paese, gustando la frutta degli alberi. Sono stati i proprietari del locale a informare i carabinieri forestali della stazione di Roccaraso, coordinati dal luogotenente carica speciale, Franco Di Bartolomeo, circa la presenza dell’animale nel laboratorio.
I militari si sono subito recati sul posto e insieme a una pattuglia dei Guardia parco, hanno messo in atto le opere di dissuasione. Dopo circa mezz’ora, l’orso è stato allontanato dal paese e indirizzato verso la pineta Costa Calda. Ma è tornato indietro e trovandosi di fronte il muro di carabinieri e guardia parco ha fatto dietrofront.
Qualche settimana fa, sempre Juan Carrito, si è recato nel cortile di un hotel, prendendo di mira un contenitore di olio da cucina