AVEZZANO – Il comando provinciale carabinieri di L’Aquila ha impresso notevole impulso al contrasto del traffico degli stupefacenti. I controlli attivati nell’ultima settimana hanno permesso di rinvenire e sequestrare circa due etti di hashish pronti per essere smerciati nella marsica.
I risultati sono il frutto dell’operato dei militari della stazione di Carsoli e del nucleo operativo e radiomobile di Avezzano.
A Carsoli i carabinieri hanno arrestato un 21enne del luogo:A.C., colto nella flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il ragazzo, osservato per alcuni giorni negli spostamenti, è stato poi fermato in prossimità di luoghi di aggregazione dei più giovani e, perquisito, è risultato in possesso di alcuni grammi di hashish già suddivisi in piccole dosi. La successiva perquisizione dell’abitazione di residenza ha dato modo di trovare altri cento grammi circa di stupefacente dello stesso tipo, in parte confezionato in singoli pezzi e in parte ancora da suddividere. In tutto i militari hanno sequestrato 116 grammi di hashish, oltre a denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio, nonché materiale per il confezionamento e la pesatura della droga.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Avezzano invece, nel corso di pattugliamenti cittadini hanno sorpreso H.E., 19enne magrebino regolarmente presente in città, in possesso di circa 60 grammi di hashish. Il giovane è stato sottoposto a un controllo su strada e la droga è stata trovata nelle tasche dei vestiti che indossava al momento della perquisizione personale, suddivisa in diversi pezzi pronti per lo spaccio al dettaglio.
All’esito delle operazioni antidroga il giovane fermato a Carsoli è stato sottoposto agli arresti domiciliari, come dadisposizioni del sostituto procuratore della repubblica di Avezzano Elisabetta Labanti, mentre il 19enne magrebino è stato denunciato in stato di libertà alla stessa autorità giudiziaria.