L’AQUILA – “Sono grato alla sezione regionale di controllo per l’Abruzzo della Corte dei Conti per la parificazione del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2020”.
Lo afferma in una nota l’assessore regionale al Bilancio, Guido Liris, dopo che i giudici contabili, lunedì scorso, sulla base dei controlli svolti hanno certificato la bontà dell’azione politica e amministrativa del Governo regionale nella gestione dei conti pubblici.
“I giudizi emersi nell’ambito dell’udienza, insieme a quelli espressi nelle annualità precedenti confermano la correttezza del percorso intrapreso da questa giunta per il riordino dei conti e il riequilibrio economico-finanziario dell’ente e della sua galassia”, commenta l’assessore, che rimarca l’importanza del “nuovo rapporto di collaborazione intrapreso con i giudici contabili”.
“Un risultato lusinghiero frutto di un lavoro certosino e corale da parte di tutto il personale dell’Assessorato”, aggiunge Liris. “È stata apprezzata”, spiega ancora l’assessore, “la scelta di aver istituto un servizio autonomo deputato ai controlli inerenti l’anticorruzione, già suggerito nelle costanti interlocuzioni con i giudici contabili, l’istituzione ex novo di un ufficio per il monitoraggio della spesa e l’interfaccia quotidiana con i magistrati della Corte, l’uscita da parte della Regione da decine di partecipazioni in società ed Enti”.
La parificazione è, di fatto, un controllo strettamente contabile dei conti pubblici, che analizza dettagliatamente sia le entrate che le spese della Regione. In particolare, per quanto riguarda le entrate, la relazione affronta i diversi aspetti della materia, attraverso un’analisi generale della gestione della fiscalità, l’esame degli effetti derivati dalla normativa introdotta più recentemente e i risultati derivati dall’attività dell’Amministrazione fiscale.