Sono stati rinviati a giudizio per i disordini tra tifoserie durante la partita Avezzano-Cesena, valevole per il campionato di serie D, disputata allo stadio dei Marsi il 16 settembre 2018. Si tratta di quattro dei quattordici tifosi finiti sotto inchiesta.
Questa la decisione del Gup del Tribunale di Avezzano, Roberta Mastropietro, durante l’udienza che si è tenuta ieri mattina.
Quattro di loro, difesi dagli avvocati Roberto Verdecchia e Antonio Milo, Danilo Rosini (31 anni), Daniele Caringi (36), Cristiano Torretta (47) e Stefano Fanti (39), dovranno presentarsi il prossimo 10 febbraio davanti al collegio del tribunale di Avezzano per essere processati con l’accusa, secondo il Pm Ugo Timpano, di aver provocato lesioni personali a quattro poliziotti, danni a mezzi di servizio, sfondato il cancello del campo e di aver interrotto la partita.
Gli altri invece hanno chiesto e ottenuto, tramite i loro legali, Cristian Carpineta e Pasquale Milo, la messa alla prova. Si tratterebbe di Aldo Ranieri (33), Guido D’Agostino (26), Matteo Di Giulio (28), David Mei (45), Alessandro Ulaneo (44), Alessio Fedele (38), Francesco Lanciotti (32), Marco Mancini (29), Michele Carretta (44), Luca Venditti (26). Questi sono stati ammessi a svolgere un lavoro socialmente utile svolto gratuitamente. Inoltre dovranno risarcire il danno eventualmente cagionato agli agenti, ai mezzi di polizia e al campo.
Fondamentale è stato l’esame, da parte della polizia scientifica, delle riprese video e fotografiche dei fatti avvenuti durante e nel dopo partita.
SCONTRI DOPO AVEZZANO CESENA. ARRESTATI DALLA POLIZIA DUE TIFOSI AVEZZANESI