CELANO – Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra il primo cittadino di Celano, Settimio Santilli, e il dottore Mario Pietracupa, Presidente del Cda di Neuromed – Cardiomed, che rappresenta la nuova proprietà della Clinica a Immacolata.
Lo buono stato di salute della casa di cura e dei dipendenti ha da sempre rappresentato una prerogativa ed una priorità per Santilli, soprattutto durante il periodo più forte dell’emergenza sanitaria che ha rappresentato, paradossalmente, anche il cambio dirigenziale e di proprietà.
In una nota diffusa, il sindaco sottolinea: “Ho avuto un incontro molto cordiale e disteso col dottor Mario Pietracupa Presidente del CDA di Neuromed-Cardiomed che rappresenta la nuova proprietà della CLINICA L’IMMACOLATA, per avere i giusti chiarimenti sullo stato dell’arte della Clinica stessa, in maniera che questi non si possano da qui in avanti prestare a futili e quantomai inopportune strumentalizzazioni di ogni sorta.
Vi è in corso una omologa di concordato in continuità che presuppone di per sé un piano industriale di rilancio che è al vaglio dell’autorità giudiziaria competente.
Il presidente in questa fase dunque può svolgere le proprie funzioni limitatamente all’ordinaria amministrazione, mentre quella straordinaria è di competenza dell’amministratore giudiziale. Questo significa che ogni operazione, anche la più banale, è sottoposta al vaglio “con il microscopio” dal delegato del Tribunale.
È insito in sé che un piano concordatario è efficace se offre prospettive di continuità nella gestione aziendale oltre che l’impegno concreto al risanamento definitivo e duraturo nel tempo.
Nel frattempo vi è stato un incremento delle attività sanitarie, l’acquisizione di nuove e competenti professionalità ed è stato garantito il rapporto di continuità con il personale dipendente che al momento è stato integrato e non ridimensionato.
Celano, e dunque la Clinica L’IMMACOLATA, sono state inserite nel network del progetto di ricerca da parte della nuova proprietà.
L’obiettivo del gruppo Neuromed-Cardiomed è rafforzare l’immagine della Clinica attraverso la qualità delle prestazioni da erogare e renderla polo attrattivo e di eccellenza della sanità abruzzese.
Il gruppo è solido, ha una storia pregressa ed attuale di serietà e competenza che parla da sé.
La Clinica è in ottime mani e io sono molto fiducioso che le cose volgano solo al meglio.
La proprietà sa quel che deve fare, perché lo sa fare; va lasciata lavorare serenamente e in pace senza alcuna intromissione o strumentalizzazione, soprattutto di natura politica.
Buon lavoro alla Neuromed-Cardiomed e a tutto il prezioso e professionale personale della Clinica L’IMMACOLATA”.
Appare, dunque, almeno per il momento, scongiurato il pericolo della decantata chiusura sbandierata in più occasioni su articoli di giornali e strumentalizzata da alcuni consiglieri di opposizione.