AVEZZANO – Un utile netto di rilievo per il secondo anno consecutivo, ammontante a 358mila euro, ottimizzazione e specializzazione delle risorse interne, una gestione aziendale fortemente orientata alla riduzione degli impatti ambientali, con risultati premianti, e con un trend di crescita costante nell’implementazione dei servizi nei comuni serviti, affidabilità certificata e siglata dall’acquisizione di appalti in cooperazione con Protezione civile e uffici statali.
É il bilancio annuale firmato da Aciam, l’azienda di igiene ambientale marsicana che si conferma un fiore all’occhiello per il territorio e un raro modello nel panorama generale delle partecipate. Il documento, illustrato nel dettaglio dall’amministratore delegato di Aciam, Alberto Torelli, con la presidente Lorenza Panei e alla presenza dei membri del Consiglio di amministrazione, è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea dei Soci.
«Un chiaro esempio di come gli sforzi congiunti per un fine comune, che è la salute dell’azienda, vale a dire il bene collettivo trattandosi in particolare di un Soggetto a maggioranza pubblica, funzionino – ha sottolineato la presidente Lorenza Panei – . Un plauso va alla nostra squadra dirigenziale, efficiente e di chiara professionalità, sulla quale alcuna influenza hanno i vari colori politici delle componenti, ma che è anzi in grado di essere sintesi di tutti i contributi, nella massima condivisione. Una squadra che mi consente con orgoglio di presentare questi risultati. Un ringraziamento doveroso a tutti i lavoratori e al partner privato, ulteriore testimonianza che quello tra pubblico e privato, sotto l’egida dell’efficienza e delle competenze, è un tandem che funziona».
L’utile realizzato, che lo scorso anno era stato redistribuito ai Soci, quest’anno sarà utilizzato, come disposto dagli stessi, per la conversione dell’impianto di Aielli, destinato, per il futuro, a trattare unicamente organico. Tra le iniziative dell’Aciam nello scorso anno, l’avvio delle attività per la rimozione e gestione delle macerie nei comuni di Capitignano, Montereale e Campotosto, la gestione della discarica per inerti in località Valle Solegara di Avezzano, con la realizzazione, per conto del Comune di Avezzano, anche dei monitoraggi ambientali previsti. Sempre nel corso del 2017, l’Azienda ha provveduto alla gestione post-operativa delle discariche di Celano, Pizzoli e Carsoli; inoltre, è stato avviato il servizio porta a porta nel comune di Massa d’Albe ed è stata operata la messa a regime nei comuni di Pereto, Rocca di Botte, Carsoli e Oricola.
Nel resoconto annuale, l’inaugurazione del Centro di raccolta intercomunale nel territorio di Lecce nei Marsi, diverse attività di raccolta di materiali abbandonati su suolo pubblico e il recupero di questi dove possibile. Incrementato il servizio di comunicazione ambientale nei comuni serviti, attraverso campagne di informazione, lezioni sulle buone prassi ecologiche nelle scuole e visite didattiche agli impianti, nel rispetto delle politiche ambientali perseguite dall’Azienda.
L’Aciam si conferma una realtà in ottima salute sotto diversi profili: buone notizie anche per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro, con una diminuzione del numero degli infortuni rispetto all’anno precedente: risultati che premiano l’attenzione della Società alle norme in materia di salute e sicurezza. «Non mancano, come in tutte le realtà, i problemi – ha chiosato la Presidente – . Questo bilancio, però, è una “pagella” che non solo ci gratifica, ma ci fa anche guardare con fiducia alle sfide per il futuro».