AVEZZANO – “Eravamo forse un centinaio di persone in attesa. Alcuni sotto l’acqua e siamo stati rimandati a casa perché non c’erano i vaccini”. Inizia subito con toni crudi il racconto di un utente che questa mattina ha vissuto un’odissea nel centro di Avezzano. Il problema ha riguardato in particolar modo coloro che sono stati contattati dalla Asl1 per il richiamo. Si sono presentati, ma le dosi non c’erano.
Così infatti è avvenuto a questo utente, che si è raccontato in modo anonimo, ma ci ha lasciato la foto della mail ricevuta dalla Asl1, in data 11 Aprile.
“Avevo l’appuntamento per la seconda dose programmato per oggi alle 12.30. Sono arrivato con un po’ di anticipo, sapendo che poteva esserci fila. Ho trovato un vero e proprio disagio. Mi allontano da assembramenti e mi avvicino agli operatori della protezione civile comunale per chiedere se fossi nell’elenco di oggi, come da mail.
Non ci sono.
La protezione civile mi spiega che i vaccini ancora non sono arrivati e non sono stato inserito nell’elenco, senza nessun avviso.
Ora, io sono un utente con patologie gravi e dovevo ricevere la dose Pfizer. Mi ero prenotato tramite mail sulla piattaforma Regione. Come è possibile tutto questo disagio? e come me centinaia di persone. Ho chiamato la polizia, che cercava di tranquilizzarmi dicendomi che mi avrebbero dato la dose. Invece, nulla. Ho posto denuncia contro la Asl e il direttore generale.
Ora devo attendere il 7 maggio, ma al momento ho solo una comunicazione orale. E se non rispettano le comunicazioni scritte fatte agli utenti, figuriamoci quelle a voce…”