CELANO – È stato presentato il 19 aprile, nella sala conferenze del Senato, alla presenza del Ministro del turismo Massimo Garavaglia, il comitato promotore dell’Associazione Città dell’Aria.
L’iniziativa, di concerto con Anci ( Associazione Nazionale Comuni Italiani), riunirà i comuni italiani strategici per il settore aeronautico, sia per ragioni storiche, sia per la presenza nel loro territorio di strutture ricettive aeronautiche. Un passo importante per la valorizzazione e la promozione dell’attività di volo e dell’avio turismo.
Il disegno di legge, promosso dal senatore Luca Briziarelli, è sostenuto da tutto l’arco costituzionale. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato, oltre a Garavaglia, il vice Ministro dei Trasporti Alessandro Morelli, il Sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni, il vice Presidente dell’Anci Stefano Locatelli, il Direttore Generale dell’Areo Club d’Italia Giampaolo Miniscalco ed il Presidente dell’Associazione Arba Aeronautica, Giulio Mainini. L’iniziativa, a cui hanno aderito già numerosi comuni italiani, intende contribuire al rilancio del settore aeronautico e turistico.
La città di Celano, fino a qualche tempo fa passata alla ribalta della cronaca nazionale come “Nuova terra dei fuochi”, per cui c’è stata un’inchiesta durata 6 anni che ha portato poi ad un nulla di fatto, con il dissequestro dell’area di San Marcello e l’archiviazione del caso, è stata inserita in questo sodalizio grazie alla presenza nel territorio dell’Aviosuperficie e della scuola di volo che si trova proprio nell’area di San Marcello. Aviosuperfecie che, è bene ricordarlo, la scorsa estate è stata anche area di sosta per gli elicotteri della Protezione Civile Regionale.
Dunque quella che venne tacciata impropriamente come “nuova terra dei fuochi”, ora è un’area che invece potrà dare un forte e decisivo impulso al turismo locale. E fu proprio il Sindaco Santilli, nel corso del consiglio comunale del 13 febbraio, ad annunciare che il dissequestro dell’area gli avrebbe consentito di proporre formalmente Celano ad entrare a far parte di questa neonata Associazione Città dell’aria su cui lavorava già da tempo con il senatore leghista Luca Briziarelli, in un contesto di globale riqualificazione ambientale di San Marcello.
Quello che per 6 anni da una parte della politica locale è stata pubblicizzata come un grave problema ambientale, rischiando di minare irrimediabilmente l’immagine e l’economia di Celano, grazie all’impegno e alla tenacia del sindaco Santilli, si è invece trasformata in una clamorosa risorsa turistico-economica per l’intero territorio.