AVEZZANO – Dalla conferenza stampa di questa mattina, sembra veramente che l’Abruzzo sia una delle migliori regioni in tutto il territorio nazionale per la gestione dell’emergenza covid e della campagna vaccinazioni. Una campagna, però, che non copre i grandi errori fatti nella gestione dell’emergenza sanitaria, visto il mancato tracciamento, il mancato potenziamento della terapia intensiva, gli investimenti fatti solo in alcuni ospedali, i lavori a rilento nel territorio marsicano, l’alto numero dei sanitari contagiati dal Covid. Per non parlare delle persone che sono state ore in ambulanza in attesa dei tamponi. Ambulanze che i marsicani hanno visto su tutti i tg nazionali.
Quello che però non è stato detto nella conferenza stampa di questa mattina è che al momento sembra manchi il personale nelle linee della campagna vaccinazione. Nonostante l’impegno dei sindaci nella preparazione dei punti vaccinazione che hanno ricevuto i complimenti dal manager Roberto Testa, sembra che in questi giorni vi sia ancora una carenze di forze per rendere operative tutte le linee di vaccinazione.
Infatti, a Tagliacozzo dove si è pronti con 4 linee, ne sono utilizzate solo due e lo stesso personale non potrà essere presente tutti i giorni per coprire dei turni anche alla Vivenza di Avezzano, dove invece sono previste 12 linee, ma al momento ne sono attive 6. Per quanto riguarda le vaccinazioni mobili, come annunciato dalla Verì saranno necessari volontari e personale medico anche per andare a fare vaccini agli ultra 80enni che non sono in grado di deambulare.
Mille vaccini al giorno è l’obiettivo della Marsica. Ce la faremo?