CELANO – Si sono svolti questa mattina gli interrogatori di Filippo Piccone e Settimio Santilli, rispettivamente vicesindaco e sindaco di Celano, dopo gli arresti che li hanno visti protagonisti nell’inchiesta Acqua Fresca realizzata dal Comando Provinciale di l’Aquila, guidata dal Maggiore Edoardo Commandé.
Gli interrogatori, tenuti dal giudice delle indagini preliminari, Maria Proia, si sono svolti in forma remota, via streaming. Stando alle informazioni ricevute, sia l’ex senatore Piccone che gli altri interrogati si sarebbero avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande. In particolare il vicesindaco avrebbe solo manifestato l’intenzione di dimettersi.
Sembra, inoltre, che non verrà accolta la richiesta dei domiciliari per l’ex parlamentare che al momento è detenuto nel carcere di Vasto.