CAPPADOCIA – In questo 10 febbraio, i sindaci della Marsica hanno risposto all’appello del questore dell’Aquila Gennaro Capoluongo per dedicare una targa alla memoria del questore di Fiume Giovanni Palatucci, Medaglia d’Oro al Merito civile per aver salvato, a prezzo del suo sacrificio, la vita a migliaia di ebrei durante la seconda guerra mondiale, e per tale motivazione riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” dal Memoriale ebraico dell’Olocausto Yad Vashem di Gerusalemme. Il questore ha presenziato l’evento nel comune di Cappadocia insieme al Sindaco Lorenzo Lorenzin. “In questa giornata indelebile per il nostro popolo italiano, ricordiamo il questore di fiume. Oggi facciamo una grande preghiera per le vittime delle foibe e ricordiamo anche il valore del questore Palatucci”.
Nel giorno del ricordo, le autorità dei comuni marsicani hanno ricordato le vittime delle foibe. “Una cosa terribile, una forma di pulizia etnica”. Così lo storico italiano Giordano Bruno Guerri definisce i massacri attuati dal regime comunista di Tito durante la Seconda Guerra Mondiale. Un’immane e terribile tragedia che vide migliaia di italiani gettati, a volte ancora vivi, nei grandi inghiottitoi carsici, che nella Venezia Giulia sono chiamati “foibe”.