Il 30 gennaio 2021 si è svolto in modalità da remoto (su piattaforma web) il Congresso Regionale del Partito Comunista dell’Abruzzo alla presenza del Segretario Generale, Marco Rizzo.
Il Congresso ha approvato all’unanimità la relazione del Segretario Regionale uscente, Antonio Felice e ha posto in risalto innanzitutto i temi del lavoro dentro una fase storica complessa come quella attuale. Dinnanzi all’insediamento di Amazon a San Salvo, le annunciate delocalizzazioni di ampi settori metalmeccanici e il crescente disagio sociale, sono le questioni basilari introdotte nell’agenda del Partito che si propone di essere presente ovunque, nel territorio regionale, si manifestino lotte per la difesa del lavoro e dei diritti sociali e per la salvaguardia del territorio a partire dalle grosse speculazioni paventate sul percorso ciclo pedonale, sulla Rete Adriatica come continuazione del TAP e soprattutto sulle zone ZES.
È stata l’occasione per discutere anche delle politiche internazionali. Malgrado la Repubblica Popolare Cinese abbia al suo interno degli elementi di mercato e di divisione di classe, non si può non tener conto del fatto che nell’ultimo decennio ha spazzato via la povertà per 800 milioni di persone. Essa non solo ha affrontato la crisi pandemica in modo encomiabile, ma continui anche a porre lo Stato in una condizione di supremazia assoluta sull’economia, dando rilevante protagonismo al popolo e non al mercato. Un modello, dunque, se pur spesso contraddittorio, opposto a quello occidentale. Il sistema cinese, pur non rappresentando la società per la quale il Partito Comunista si batte (lottando per l’abbattimento del Capitalismo e l’affermazione del Socialismo), è pur sempre una società infinitamente preferibile a quelle capitalistiche dell’occidente.
Nel solco della tradizione centenaria del Partito Comunista, ribadiamo in modo indiscutibile i nostri riferimenti filosofico-ideologici di Marx, Lenin e Gramsci, continuando con la forza della coerenza le battaglie per l’affermazione dell’uguaglianza e della giustizia sociale.
Il Congresso ha eletto l’esecutivo composto dai compagni: Antonio Felice, Dario Leone (tesoriere regionale), Sara Morelli (Responsabile scuola), Lorenzo Pace, Federico Cicconi, Paola Troiano, Claudio Delle Monache, Giuseppe Redondi (Responsabile Lavoro) e Giacomo Di Ottavio (Responsabile della Gioventù Comunista). È stato rieletto all’unanimità il Compagno Antonio Felice, Segretario Regionale del Partito Comunista dell’Abruzzo.