AVEZZANO – L’Ufficio per la Pastorale della Salute, della Diocesi di Avezzano, unitamente con l’Associazione AMCI-Avezzano, ha organizzato un’iniziativa, nata dalla collaborazione tra le realtà diocesane, dal titolo: #Condividiamo VIte Donate. La cornice di senso del Covid-19, in programma sabato 7 novembre, a partire dalle ore 16.30. L’evento è on-line e sarà visibile sulla pagina Facebook della Diocesi di Avezzano.
Si tratta di un momento di riflessione, indirizzato a tutti coloro che, a vario titolo, operano nell’ambito sanitario e che nei mesi cruciali dell’emergenza epidemiologica sono stati particolarmente coinvolti.
L’intento dell’appuntamento non è fare il punto della situazione su quanto è stato fatto, su quali risorse abbiamo, né tantomeno sui protocolli in vigore; vuole essere, invece, un’occasione per mettere a fuoco il significato umano, etico e cristiano che si può cogliere dentro un tempo così difficile per tutti. Non di rado, agli operatori sanitari si chiede il massimo delle prestazioni, mentre li si ascolta poco sul significato, le provocazioni e gli effetti concreti di quanto essi vivono; ecco perché il nostro incontro ha come obiettivo quello di tentare una risposta di carattere esistenziale, alla luce delle testimonianze dei due relatori, significativamente coinvolti in questo tempo di pandemia: Sua Ec.za Mons. Paolo Ricciardi, vescovo ausiliare di Roma per la pastorale della salute, e la Dott.ssa Angela Corpolongo, originaria di Carsoli, che opera nella struttura, ormai nota a tutti, che è l’Ospedale Lazzaro Spallanzani. Ad introdurre queste due testimonianze, il nostro Vescovo, Mons. Pietro Santoro.
Tale iniziativa doveva svolgersi, inizialmente, presso la Cattedrale dei Marsi, ma a seguito delle recenti norme anti-Covid è stata riconvertita in modalità on line.