AVEZZANO – Davanti all’ingresso del nosocomio cittadino ci si trova di fronte a una organizzazione perfetta per far mantenere il distanziamento tra i visitatori. Percorso transennato. Direzioni diversificate. Freccia ingresso ospedale. Freccia ingresso tampone. Freccia ingresso pronto soccorso. Un po’ difficoltoso per alcuni seguire la freccia giusta ma, tra un gira a destra e un gira a sinistra, ci si avvia all’ingresso dell’ospedale. Giusta segnaletica a terra, e non solo, per far rispettare il distanziamento che permette poi di arrivare al banco dove una addetta preleva la temperatura corporea e verifica, dai documenti, l’esattezza della motivazione per cui si accede ai reparti; davvero tutto impeccabile. Peccato però che questa allerta covid da un certo orario cessa di essere un problema, in quanto già dalle fasce pomeridiane si può liberamente accedere senza essere sottoposti ad alcuna verifica sanitaria, senza dover giustificare il proprio ingresso. Evidentemente il coronavirus dopo le ore della mattinata perde la sua efficacia, per cui non sono più necessari controlli attenzionati. Ben diversa la situazione presso la ASL di via Monte Velino dove il personale all’ingresso, e all’interno della struttura, per fortuna, è rigorosamente attento alla normativa, fino a verificare che le persone siano correttamente sedute sul sedile con il bollino verde. E’ davvero deprecabile dover riportare questa negligenza di una struttura sanitaria, che dovrebbe essere al primo posto per l’obbligo al rispetto del protocollo per la tutela della salute, soprattutto in un momento, come quello attuale, dove si assiste all’emergenza della diffusione Covid-19.