MAGLIANO DEI MARSI – La lista “Magliano rinasce”, con Marco Di Girolamo candidato sindaco, presenta ai cittadini un nuovo punto nevralgico del suo programma: la riqualificazione della ex scuola elementare.
Cultura, alta formazione, centro di ricerca applicato per le nuove tecnologie: questi gli obiettivi che si prefigge Marco di Girolamo insieme alla sua squadra.
“La nostra ex scuola elementare – afferma il candidato Sindaco Marco Di Girolamo – dove sono entrate generazioni di maglianesi ancora bambini e sono usciti ragazzi, può avere un futuro radioso e per questo stiamo alacremente lavorando”.
“Come una vecchia e nobile signora – ha aggiunto l’Avv Antonio Morgante – ha lasciato, senza fare un fiato, elegantemente il passo al nuovo plesso scolastico.
Un progetto per il quale mi sono speso e che alla fine sono riuscito a tramutare in splendida realtà.
Ora, insieme agli amici della lista ‘Magliano rinasce” ne abbiamo un altro forse anche più complesso, ma reale e fattibile. Un progetto per il quale abbiamo già lavorato molto.
Vorremmo realizzarlo nella prossima consiliatura comunale, se ce lo consentiranno gli elettori di Magliano: si tratta del progetto ‘Campus Malleani‘ ”.
La sede ideale immaginata è proprio la ex scuola elementare da ristrutturare e mettere in sicurezza.
Secondo i candidati dovrà essere un laboratorio che sia al tempo stesso una alta scuola di formazione, privata e pubblica, e un centro di ricerca applicato per le nuove tecnologie a supporto delle imprese, delle istituzioni e di quanti ne avranno bisogno.
Secondo il candidato Sindaco Marco Di Girolamo e l’Avv Antonio Morgante, il mondo delle nuove tecnologie è vasto e articolato: dall’informatica alle comunicazioni, dalle bio e micro tecnologie ai nuovi conduttori.
Il Campus sarà a servizio delle imprese esistenti in Abruzzo e nel Lazio, ma con l’ambizione di divenire uno dei centri di riferimento di livello nazionale.
“È scontato – conclude l’Avv Morgante- che invoglierà altre realtà produttive ad insediarsi proprio nel nostro territorio, stimolando anche una serie di servizi (commercio, ricettività, piccole e medie imprese artigiane, professionisti) che vivono oggi una crisi profonda.
In via preliminare ho già avviato rapporti specifici con la Regione Abruzzo (per i fondi necessari al recupero dell’immobile e quelli che poi dovranno finanziare la formazione e la ricerca), l’ARAP (l’Azienda Regionale che si occupa di supporto e consulenza agli insediamenti industriali), Invitalia e Abruzzo Sviluppo (per ulteriore supporto finanziario), le Università di Chieti-Pescara e quella di Teramo e molte realtà imprenditoriali private.
L’obiettivo è quello di far crescere l’occupazione nel nostro territorio e creare un volano positivo per l’economia: gli anni che abbiamo davanti saranno difficili, ma, al tempo stesso, stimolanti per chi sa immaginare nuove soluzioni, inventare nuove sfide. La competitività è un obbligo e le nuove tecnologie saranno la vera sfida affinché le imprese e le pubbliche amministrazioni potranno guardare ad un futuro migliore dell’oggi. I giovani di magliano potranno avere un’occasione in più per vincere nel futuro e chissà se riusciremo, con progetti come questo, a farli rimanere da noi per consentire anche al nostro territorio di crescere e agganciare le zone più avanti del Paese.
Non sarà una impresa facile, ma neanche quella del nuovo polo scolastico lo era”.
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]