AVEZZANO – Nella mattinata odierna è stata presentata alla stampa e ai cittadini la squadra che compone le sei liste di Mario Babbo candidato sindaco per la città di Avezzano.
Nel parterre politico del tavolo hanno spiccato la presenza di Lorenza Patrizia Panei per il PD, Emilio Iampieri ex Forza Italia, Maurizio Pendenza per Italia Viva. Nel gruppo civico troviamo Fabiana Contestabile, per la lotta alla salvezza del Tribunale di Avezzano, Francesco Basile di Fuori Centro, per la salvaguardia delle periferie.
Il candidato Mario Babbo ha presentato i suoi 10 comandamenti, almeno così li ha definiti, per dare un punto fermo a quello che sarà l’eventuale cammino della sua amministrazione, sperando che non siano come il vangelo di De Angelis in quella passata.
“Un programma aperto a recepire suggerimenti delle varie parti sociali, è la sintesi di un gruppo di amici e non risponde a logiche di potere e soprattutto a L’aquila, una squadra pulita che voglia ascoltare e mettere la competenza per costruire un programma che possa essere un faro per questa città.”
Ma facciamo un salto anche nel centro destra che negli ultimi giorni ha visto ancora spaccature nell’interno della coalizione, ma non è sfuggito lo scatto che ritraeva il candidato Tiziano Genovesi e l’ex sindaco Gabriele De Angelis nella pausa caffè, con la didascalia “Prove d’intesa“.
Che l’ex sindaco di Forza Italia stia preparando, dopo la mossa del cavallo, la mossa del gambero?
A questo punto potrebbe configurarsi un passo indietro sulla candidatura di Anna Maria Taccone e un accordo con la Lega per scongiurare una una guerra di Pirro contro l’armata Dipangraziana pronta ad espugnare il Palazzo di Città. Certo è che si pagherebbe la mania di protagonismo di alcuni personaggi, personalità egoriferite che non hanno voluto vedere una cosa chiaramente già sperimentata da altri.
Una cosa è certa se esci dal PD sia verso destra che verso sinistra, atterri massimo al 4% e tuttalpiù puoi aspirare a far perdere qualche elezione (vi ricordate Jep Gambardella nel film “la grande bellezza”?)
