CELANO – “Celano ha reagito con molta responsabilità e maturità all’emergenza Coronavirus. Sono stati fatti sforzi enormi da parte di tutti, sacrificando la nostra libertà ed il nostro lavoro, in nome della vita e del bene comune. I risultati raggiunti in termini sanitari finora ci hanno dato ragione, tanto è vero che Celano è risultata una delle realtà con meno contagiati del nostro territorio. La sofferenza economica che è scaturita da questo periodo di sacrifici però è stata enorme. Ecco perché abbiamo agito e continueremo ad agire con molta cautela e per priorità.
Abbiamo ritenuto urgente l’esigenza di assicurare la ripresa economica e sociale della città mettendo in campo con coraggio una politica economica espansiva immediata di AIUTO ECONOMICO alle microimprese locali costrette alla sospensione delle loro attività dai vari DPCM ed oggettivamente più danneggiate, ovvero commercianti ed artigiani. Ora siamo pronti ad aiutare con un’ulteriore azione, le attività che pur potendo rimanere aperte, hanno avuto una contrazione economica delle loro entrate. Stiamo continuando altresì a sostenere con i BUONI SPESA le FAMIGLIE più in difficoltà e in condizioni di maggiore disagio.
Abbiamo lavorato con molta cautela ed attenzione sui tributi locali, decidendo di:
- lasciare invariata l’IMU mantenendola al minimo come consentitoci dalla normativa;
- esentare dal pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico i pubblici esercizi fino al 31 ottobre;
- sospendere fino al 31.07.2020 gli avvisi di accertamento e di sollecito di pagamento e le rateizzazioni speciali degli anni antecedenti il 2020.
Per quanto concerne la TARI, la tassa sui rifiuti, l’amministrazione si è impegnata a trovare ulteriori risorse per mantenere le stesse tariffe del 2019, aggiungendo alle RIDUZIONI già previste negli scorsi anni:
- Riduzione del 15% per unico occupante;
- Riduzione del 15% uso stagionale;
- Riduzione del 25% buoni pagatori;
- Riduzione del 10% per chi ha accumulato 500 punti ecologici con la Ecocard nell’anno 2019.
ULTERIORI RIDUZIONI, ovvero:
”IL BONUS FAMIGLIA” per le famiglie più in difficoltà;
”IL BONUS ATTIVITÀ” per gli esercenti pubblici che hanno avuto la sospensione delle proprie attività.
Abbiamo inoltre evitato l’obbligatorio adeguamento normativo del nuovo piano tariffario previsto da ARERA per l’anno 2020 (Autorità di Regolazione per Energia Reti ed Ambiente) che avrebbe rappresentato un aggravio sulla economia delle famiglie, prevedendo di spalmarlo nei tre anni successivi e restando al contempo pronti ad adeguarci a potenziali disposizioni governative al riguardo che sono ancora in fase di definizione.
Ci sarà la possibilità di pagare la TARI:
- in un’unica soluzione
- oppure in tre soluzioni.
Ed è qui che mi appello al senso di appartenenza e alla nostra proverbiale solidarietà, ovvero a coloro che non avendo particolari problemi economici si possono permettere di pagare in una unica soluzione, perché così facendo si consentirà al Comune di mettere in campo ulteriori azioni a favore delle famiglie più in difficoltà.
Nessuno deve essere lasciato solo, ma per far questo ognuno deve dare il suo piccolo contributo.
Dal lato dell’amministrazione dovremo continuare a farci trovare pronti alle esigenze che il nostro tessuto economico e voi cittadini ci richiederete.
Sono convinto che con ottimismo, fiducia e speranza, Celano si rialzerà come sempre.
Il mio augurio è che il nostro grande spirito solidale non vada disperso, ma che diventi un bagaglio che accompagni ognuno di noi anche nei prossimi mesi ed anni.
Insieme ce la faremo”.
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]