LECCE NEI MARSI – Nel quadro indiziario sulla morte del giovane Cesidio Valletta sembrerebbe avvalorarsi sempre più la tesi di un incidente stradale avvenuto a pochi metri dal ritrovamento del corpo.
Da informazioni sembrerebbe che l’amico, B.P. 39enne e compaesano della vittima, sia stato accusato, al momento, di omicidio stradale.
L’indagato ancora non è stato interrogato e quindi non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.
Domani ci sarà il conferimento dell’esame autoptico su disposizione della Magistratura, affidato al dottore anatomopatologo Cristian D’Ovidio, che potrebbe decidere di effettuare gli esami nella stessa giornata.
Le indagini sono condotte dagli uomini dell’arma dei carabinieri della compagnia di Avezzano al comando del capitano Pietro Fiano e dal nucleo operativo guidati dal tenente Bruno Tarantini.
TROVATO IL CADAVERE DI UN UOMO IN UN CANALE DI IRRIGAZIONE A PESCINA
SI INDAGA SULLA MORTE DEL 35ENNE TROVATO IN UN CANALE DEL FUCINO