VILLAVALLELONGA – Strada asfaltata in pieno Parco e uscita dallo stesso Pnalm, costituito il “Comitato per la tutela e la conservazione del patrimonio naturale di Villavallelonga”. Ne danno notizia la presidente Domenica Miele e la vice Maria Grazia Mastrella che giudicano come “estemporanee” le decisioni prese dall’attuale Amministrazione comunale e annunciano, oltre alla costituzione del comitato, una serie di iniziative volte eslcusivamente a tutelare il patrimonio naturale e di bellezze di cui Villavallelonga è ricca.
«Il comitato nasce per iniziativa di cittadini e di assidui frequentatori di Villavallelonga – scrivono dal comitato – , preoccupati dal declino e dal progressivo abbandono in cui versa il paese e dalle gravi ed estemporanee iniziative dell’attuale amministrazione. Gli esempi più eclatanti di queste ultime sono costituiti dalla decisione molto controversa di asfaltare una strada che si incunea fin nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e che ha determinato l’intervento della magistratura (il processo inizierà nei prossimi giorni) e dalla delibera del Consiglio Comunale del 5.4 u.s di uscita del Comune dal Parco nazionale Abruzzo, Lazio e Molise.
Il comitato – prosegue la nota – si propone di preservare e valorizzare il patrimonio naturale, di promuovere il dialogo tra istituzioni locali e cittadini, di contribuire alla conoscenza dell’ambiente montano attraverso visite guidate, seminari, convegni e pubblicazioni periodiche, di operare per lo sviluppo dell’accoglienza turistica e dell’agricoltura, secondo un modello di crescita sostenibile che tenga conto delle peculiarità naturali e storiche del territorio.
La presentazione al pubblico del comitato avverrà nel pomeriggio del 26 maggio, a Villavallelonga. L’iniziativa costituirà un primo confronto che ci auguriamo il più largo possibile. A tale proposito conclude la nota a firma della presidente Domenica Miele e della vice Maria Grazia Mastrella – , abbiamo invitato a partecipare i vertici del Pnalm e i comuni che ne fanno parte. A breve seguirà il programma definitivo dell’iniziativa».
Una iniziativa che, sicuramente, riaccenderà il dibattito intorno a questa problematica che, in un paese che vive sostanzialmente di turismo e natura, è fondamentale per il suo sviluppo e la sua crescita.