AVEZZANO – In un momento storico che i nostri figli studieranno sui libri di storia e che noi stiamo vivendo in prima persona, anche il mondo del calcio sta avendo le sue conseguenze.
Il lock-down imposto dal governo alla nazione ha ovviamente compreso anche gli sport agonistici e non, bloccando di fatto i campionati a tutti i livelli con ripercussioni sulla stessa stagione in corso ed anche sulla successiva.
Come dichiarato in una nota ufficiale dal presidente dell’Avezzano Calcio Gianni Paris “L’aspetto più preoccupante è l’incertezza sul come si procederà nei prossimi mesi, ovvero se concludere il campionato congelando le classifiche, oppure annullare la stagione in corso e ripartire dalla prossima.
Avere indicazioni certe sarà fondamentale per programmare il futuro e non lasciare nel limbo giocatori e staff tecnici nonché gli stessi presidenti delle società.”
In una intervista il massimo dirigente biancoverde ha dichiarato “La soluzione migliore sarebbe proprio quella di annullare retrocessioni e promozioni e ripartire direttamente con la nuova stagione, in modo da far passare l’ondata del virus e tornare poi a gioire e sorridere con lo sport più amato dagli italiani. Altro aspetto -prosegue l’avvocato Paris- è quello legato ai budget che per il prossimo anno saranno sicuramente più ridotti, a partire dalla prima squadra con gli sponsor, fino ad arrivare alla scuola calcio.”
A tal proposito la società si sta già attivando per una riduzione dei costi per le famiglie dei ragazzi, in modo da non gravare sui bilanci famigliari oltre il dovuto.
“Infine – conclude il presidente – questa situazione cambierà anche le remunerazioni per tutta la categoria, facendo tornare il mondo del pallone ad un livello molto più umano e sostenibile per tutti.”.
Pensiero il quale noi ci sentiamo di condividere in pieno….