AVEZZANO – A causa della pandemia che affligge il Paese, quest’anno non potremo festeggiare la ricorrenza del 25 aprile celebrativa della Liberazione d’Italia.
Il virus però non potrà offuscare minimamente l’importanza ed il ricordo della liberazione e della riconquista della Patria ottenuta con grande sacrificio da parte degli italiani che si sono immolati per riconsegnare la democrazia e la libertà nel nostro Paese.
La memoria di quanto accaduto e del giorno in cui abbiamo riconquistato la nostra indipendenza, che ha avviato la rinascita della nazione, deve sempre restare viva affinché la storia resti sempre maestra di vita.
Per questa ragione seppur in maniera simbolica, senza manifestazioni pubbliche né assembramenti, così come, disposto dalle Autorità Centrali, il Comune ricorderà il 25 aprile con una piccola cerimonia durante la quale si procederà alla deposizione di una corona presso il monumento di Piazza Torlonia. Oggi d’altra parte, nel confermare ‘il nostro attaccamento ai valori della libertà e della democrazia, possiamo certamente affermare che siamo tutti coinvolti in una nuova guerra che seppur diversa potrà forse consentire di far riemergere e di riappropriarci di quei sentimenti di unità e fratellanza, ma anche di solidarietà, che sono stati alla base della strenua lotta che ha portato alla liberazione.
Ed è proprio con questo spirito che in riferimento alla fondamentale ricorrenza per la storia della Repubblica, rivolgo il mio personale saluto e quello del Comune di Avezzano a tutta la cittadinanza, alle Autorità civili, militari e religiose, alle Forze dell ‘Ordine ivi compresi il Comando di Polizia Locale e dei Vigili del Fuoco, ed a tutte le Associazioni di volontariato.
[su_note]COMUNICATO STAMPA[/su_note]