OVINDOLI – Come vi abbiamo già raccontato, Ovindoli è stata letteralmente invasa da turisti lo scorso fine settimana. Di gente che ha preso la quarantena come un’occasione di vacanza e svago, rischiando, oltre a pene severe che arrivano al carcere, di far viaggiare il virus sull’asse Roma Ovindoli. Il colpo duro oggi arriva da una nota, che riportiamo integrale, del Sindaco Simone Angelosante. Il possesso della seconda casa non è un requisito sufficiente per restare in paese a trascorrere il periodo, forse, più buio di questa sinistra epidemia.
L’obiettivo del sindaco è quello di affrontare l’emergenza Coronavirus attraverso l’aumento di vigilanza e controllo.
“L’intera comunità è unita nell’affermare che ognuno di noi segnalerà alle forze dell’ordine i turisti che giungeranno ad Ovindoli in questi giorni.
Vi sottolineo che già abbiamo monitorato le persone che si sono stabilite qui prima del decreto.
Vi invito quindi a non azzardare una visita insensata in questo particolare periodo perché potreste incorrere in sanzioni che possono arrivare fino all’arresto.
Ogni condominio che esiste sul territorio è occupato da una famiglia residente che non avrà problemi ad indicare i nuovi arrivi a chi di dovere.
Vi esorto quindi a rispettare le regole, con la certezza che non mancheranno periodi migliori per continuare a vivere tutti assieme questo meraviglioso paese.”