TAGLIACOZZO – “Se si ferma la scuola si ferma tutto, è il centro della società civile. Non esisterebbe la democrazia, nel cuore ci siete voi ragazzi. Aiutateci a portare avanti la scuola di Tagliacozzo.” Cosi ha iniziato il discorso il sindaco Vincenzo Giovagnorio, prima di apporre la prima pietra del campus, rivolgendosi ai tanti bambini presenti alle autorità civili religiose e militari. Ha poi rivolto un sentito ringraziamento al prof Amicucci per la sua volontà di istituire una scuola superiore a Tagliacozzo.
Parole di plauso espresse dalle figure politiche per il progetto e l’attenzione verso la comunità del futuro. Soprattutto la sicurezza data non solo ai bambini ma ai genitori che affidano i loro figli allo Stato dopo i gravi eventi sismici che hanno colpito il territorio non solo aquilano.
“Noi benediciamo un cantiere, le generazioni che abiteranno domani. Tutta la scuola è un cantiere di formazione che oggi viene data ai giovani. La scuola è una agenzia di formazione, cantiere di educazione e di sapere. Questo plesso scolastico aiuti a sviluppare la conoscenza verso l’ambiente, la storia e la geografia della nostra Marsica terra di bellezza.Non siamo periferia.” Queste le parole di Mons. Pietro Santoro vescovo dei Marsi prima di imporre la Santa benedizione.