di Pierluigi Palladini
AVEZZANO – Evidentemente proprio a tutti non piaceva. Oppure a qualcuno, al Comune di Avezzano, è venuto un attimo di resipiscenza democratica e di correttezza storica, e si è proceduto a rimuovere lo striscione offensivo affisso da Forza Nuova all’ospedale di Avezzano.
La vicenda risale alla mattina del 25 aprile scorso quando fu trovato uno striscione offensivo di Forza Nuova, organizzazione politica di destra e neofascista, nei confronti dell’Anpi e della Liberazione. Immediataente consiglieri comunali, forze politiche varie e la stessa Anpi Marsica segnalarono, anche alla stampa, la comparsa della scritta oltraggiosa. Una settimana di insistenze e, poi, col primo maggio, finalmente qualcuno ha deciso che lo striscione andava effettivamente tolto.
Soddisfazione, nella giornata di oggi, quindi, è stata espressa da Mario Casale di LeU, dall’Anpi Marsica e da tanti cittadini per la scomparsa di quell’offesa ad una memoria che, torniamo a ricordarlo, è di tutti in quanto ricorda la Liberazione non solo dalla dittatura ma anche dall’occupazione nazista del nostro paese e che in Abruzzo, cuore della Resitenza e della Liberazione come ha detto anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella, ha provocato centinaia di vittime, sia fra partigiani combattenti, sia nella inerme popolazione civile.
E che non si ripeta più.