CELANO – Nella giornata di sabato si è tenuto un importante incontro al Comune di Celano organizzato dal Sindaco Santilli sulla potenziale vendita della Casa di Cura L’Immacolata. Erano presente i vertici della Casa di Cura, il Presidente della Giunta Regionale insieme ad alcuni consiglieri regionali locali , i Consiglieri Comunali di Celano e il sindacato CISL FP e UIL fp.
Molto atteso l’intervento dei vertici dell’Azienda della struttura Celanese che nella persona di Dall’Aglio ha confermato la volontà di vendere la struttura di Celano ad altri erogatori. Lo stesso Dall’Aglio ha specificato che inizialmente n. 7 acquirenti hanno manifestato interesse ad acquisire la struttura divenuti poi tre (3) in seguito a scrematura.
Tra le condizioni che la proprietaria ha richiesto due sono state decisive per la scrematura e cioè il mantenimento dei posti letto nella struttura di Celano e la garanzia dei posti di lavoro di tutto il personale.
La CISL FP nel suo intervento ha ripercorso la storia recente della struttura, dal momento della difficile ma importante acquisizione nel Dicembre 2011 dei 29 posti letto e di tutto il personale della ex S. Maria di Avezzano che ha significato molto in quel momento nella vita della Casa di Cura che da 41 posti letto è passata gli attuali 70. Il ruolo della CISL e del sindacato tutto è risultato determinante in quel momento storico, fino alla chiusura più recente della RSA e al suo trasferimento presso la RSA di Fontecchio ma nonostante ciò grazie alle lotte sindacali si è riusciti nell’impresa non facile di fare un accordo che prevedesse il passaggio del personale della RSA all’interno della stessa Casa di Cura e non presso la struttura di Fontecchio.
La CISL FP per la storia e per l’importanza che ha significato il gruppo religioso proprietaria fin’ora della Casa di Cura di Celano è sinceramente dispiaciuta, ma prende atto della volontà della proprietà di vendere. Ritiene nel contempo importanti le condizioni poste dalla stessa proprietà sul mantenimento dei posti letto e il mantenimento personale all’interno della struttura. L’Organizzazione sindacale assicura un impegno e un’attenzione particolare nei confronti di chiunque volesse eventualmente acquisire la struttura, schierandosi a fianco dei lavoratori in un percorso che si spera possa avere un esito positivo per il territorio marsicano e Celanese in particolare e soprattutto per i dipendenti stessi.
La CISL FP ha inoltre chiesto all’assessore Verì e ai componente locali della Regione un maggiore impegno a salvaguardare la sanità Marsicana spesso bistrattata rispetto ad altre realtà.
La Segreteria Territoriale CISL FP
COMUNICATO STAMPA