AVEZZANO – Esprimiamo soddisfazione per l’aumento ad Avezzano degli iscritti della sede distaccata di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo; adesso, però, occorre assolutamente incrementare i mezzi di trasporto.
L’aumento degli iscritti riafferma un’eccellenza per gli studi giuridici in Abruzzo e nella Marsica. Un sistema universitario pubblico dovrebbe consentire agli studenti il pieno accesso a tutte le sue strutture. Lo sviluppo passa da quanti servizi si mettono a disposizione e il trasporto pubblico è un servizio. Bisogna attivare a tutti i costi almeno ogni ora un servizio di trasporto urbano continuo ed efficiente dalla stazione ferroviaria alla sede in questione (ex CRAB) in Via Sandro Pertini.
Dovendo incentivare l’uso dei mezzi pubblici è giunta l’ora di adeguarsi ad un trasporto ecocompatibile.
Iniziamo ad incrementare bus elettrici più che piste ciclabili che qualche sporadico ciclista percorre; ne guadagneranno l’ambiente, l’urbanistica , la salute e la qualità della vita di ognuno di noi.
Se invece di mutilare la viabilità di Avezzano con piste ciclabili deserte (che ad oggi hanno visto impegnati oltre 300 mila euro) avessimo investito in bus elettrici, che costano di meno e vivrebbero in simbiosi con la città verde, nella regione verde, avremmo dato un segnale di rispetto dell’ambiente, con riduzione della CO2 e della dipendenza del petrolio.
Ricordiamo che l’ex Amministrazione Di Pangrazio, nel 2016, aveva approvato nel bilancio il Piano di realizzazione del nuovo prestigioso Campus Universitario nel Parco Torlonia (ex ARSSA), che avrebbe visto la luce entro il 2019. I fondi erano garantiti dal Masterplan (4 milioni e 700 mila euro). Che fine hanno fatto? Inoltre, l’istituzione di un eventuale secondo Corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari potrebbe offrire utili sbocchi ai giovani delle scuole secondarie (Si pensi alla vocazione agricola della Marsica). Il sogno di Avezzano è diventare cittadina universitaria.
Infine, per agevolare gli studenti del Corso di laurea Magistrale a ciclo unitario quinquennale in Giurisprudenza che decidono di scegliere il treno suggeriamo il biglietto unico treno + bus (Scav) per raggiungere la sede universitaria dalla stazione ferroviaria. A Teramo il progetto di intermodalità (treno + bus) realizzato in sinergia con la Baltour è già partito. Questa soluzione di viaggio rientra nel progetto nazionale di intermodalità che mira ad agevolare l’interscambio ferro/gomma e facilitare l’accesso ai servizi attraverso l’acquisto di un unico biglietto.
Il Segretario del PD di Avezzano Giovanni Ceglie ed Aurelio Cambise (PD)