Trasacco. Riceviamo e pubblichiamo la nota del gruppo di minoranza del Comune di Trasacco.
“A seguito dei recenti avvenimenti di cronaca, che coinvolgono la sicurezza dell’intera cittadinanza, abbiamo chiesto pubblicamente al Sindaco e alla amministrazione tutta un incontro urgente per capire quali sono le procedure e i provvedimenti posti in essere in merito alla sicurezza.
Ci eravamo messi a disposizione come minoranza e avevamo anche suggerito una serie di possibili provvedimenti, auspicando la collaborazione insostituibile delle forze dell’ordine e senza preconcetti su questo o quel gruppo di persone.
Alla richiesta di un incontro il Sindaco non ha ritenuto di dover dar seguito, evidentemente ha preferito far da solo privandosi della collaborazione offerta, comunque siamo contenti che almeno una delle richieste suggerite abbia avuto un seguito.
Apprendiamo infatti dell’avvio di un piano sicurezza in collaborazione con l’arma dei Carabinieri della quale il Sindaco ha di corsa rivendicato la primogenitura con tanto di foto sorridente, non fa niente, tutto quanto va a favore della popolazione di Trasacco è ben accetto indipendentemente da chi viene l’idea.
Il tutto conferma che evidentemente non eravamo matti quando abbiamo posto il problema, come invece il Sindaco voleva far credere, ma, di nuovo, non è questo il momento delle rivendicazioni.
Visto che questa modalità operativa sembra sortire effetti rinnoviamo la richiesta di incontro con il Sindaco, per discutere di quali siano i provvedimenti di sua competenza specifica che intende perseguire come, ad esempio ma non solo, di controlli sanitari anche sulle abitazioni o sui compiti in merito della nostra Polizia Municipale e il confronto con le amministrazioni vicine”.