AVEZZANO – 2381 è il numero dei verbali per i passaggi con il semaforo rosso dai primi di dicembre 2018 al 14 marzo 2019. Il sistema di rilevamento automatico per le infrazioni ai transiti veicolari è costato la bellezza di € 48.678,00, con determina dirigenziale n. 636 del 22.05.2018, in carica c’era l’ex amministrazione di Gabriele De Angelis, che inseriva nel bilancio preventivo, approvato in data 22.12.2018, per gli anni di previsione 2019, 2020 e 2021, un introito proveniente dalle sanzioni al codice della strada per un importo di 2.200.000,00 euro annui, di gran lunga superiore a quello degli anni pregressi. Chiaro è “il voler far cassa” a tutti i costi ai danni di tutti i cittadini della Marsica. Nel frattempo, nei mesi successivi sono avvenuti ulteriori eventi, la bocciatura del bilancio, il commissariamento e il resto è storia, ormai, che tutti sappiamo.
Notizia di Ieri è quella della riaccensione. Il Commissario Prefettizio Mauro Passerotti rilancia: Il sul semaforo T-Red di via XX Settembre sarà riacceso. Un annuncio già fatto all’approvazione della manovra di assestamento generale di bilancio 2019/2021 e verifica degli equilibri avvenuta nel mese di agosto.
In particolare c’è da sottolineare che la temporanea sospensione del semaforo T- RED in attesa della ottimizzazione della segnaletica orizzontale e verticale, ha di per sé fatto registrare una minore entrata, che oggi viene stimata pari a circa 500.000,00 euro, rispetto a quanto previsto in precedenza. Tali minori entrate sono state compensate dalla contrazione di spese previste che saranno finanziate con risorse diverse rispetto a fondi derivanti da sanzioni per infrazioni al codice stradale.
Quindi, la novità è che verranno apportate delle modifiche sia alla segnaletica verticale che a quella orizzontale, rendendole perfettamente visibili ed effettuando lavori di adeguamento, anche sulla lanterna semaforica del T-Red, che probabilmente verrà spostato all’altezza della striscia di arresto e verranno rimodulate le tempistiche delle varie fasi semaforiche, rosso, giallo e verde; il tutto però, solo, dopo le festività natalizie, per non aprire un cantiere in una delle principali arterie cittadine nel bel mezzo delle ricorrenze, e soprattutto per non arrecare un danno commerciale alle tante attività lungo la strada. L’accensione, stavolta però, punta a colpire solo i reali e consapevoli trasgressori del codice della strada, e non a sorpresa come è avvenuto da parte della vecchia amministrazione capitanata dall’ex sindaco sfiduciato.