AVEZZANO – Trasporto pubblico rivoluzionato e demolito, secondo il Pd di Avezzano, per desertificare e isolare le aree interne della regione. La gravissima e pesante accusa viene dal segretario Democratico del capoluogo marsicano, Giovanni Ceglie, che parte dalla riduzione della corsa Giulianova-Roma da tratta commerciale a servizio minimo di trasporto pubblico. Proposta del centro-destra che avrà notevoli ripercussioni negative su trasporto nella Marsica visto che, afferma Ceglie ed il Pd, Tua e Sangritana dovranno operare tagli altrove per restare in pareggio col bilancio.
Questa la durissima nota del segretario avezzanese del Pd, Giovanni Ceglie: «Aree interne desertificate. Ancora una manovra di questa neo Amministrazione di Centro Destra contro le aree interne. Solo nel Pd si erge una voce a difesa di una popolazione diffusa su un territorio vasto e montuoso, mortificata ulteriormente dalla Regione per la già precaria situazione dei trasporti delle aree interne verso Roma.
Ennesimo esempio di demolizione dei trasporti è il progetto di legge che prevede la trasformazione della tratta bus Giulianova-Roma, già prevista come tratta commerciale, ma che verrebbe trasformata in servizio minimo di trasporto pubblico.
Il servizio minimo di trasporto pubblico prevede finanziamenti pubblici che abbassano i costi delle corse. Questa Linea è l’unica che esce fuori regione che usufruirebbe di finanziamenti pubblici.
Il proponente del progetto di legge, di centro destra, sembrerebbe voler stravolgere una riforma dei trasporti di circa un miliardo di euro messa in piedi per salvaguardare tutti i posti di lavoro. Con la riforma non si è andati a bando europeo che potenzialmente avrebbe generato esuberi. I 1500 dipendenti hanno mantenuto tutti il posto di lavoro distribuendosi tra TUA e SANGRITANA. Con tale progetto invece tutto è rimesso in gioco.
La Tua svolge il servizio interregionale, La Sangritana, sempre della regione, è stata potenziata per fare concorrenza alle compagnie commerciali. Se la Giulianova-Roma torna a ricevere un finanziamento pubblico perché le altre tratte che escono fuori regione no? Ma quale sarebbe la conseguenza per la Marsica? Se la tratta Giulianova-Roma si trasforma in servizio minimo di trasporto pubblico, ma senza finanziamenti pubblici perché il bilancio non sarà suscettibile di modifiche, dove trova la Tua i soldi per tenere in piedi le 38 corse? Se si devono annullare corse per rimanere nel bilancio fissato chi sarà penalizzato?
facile prevedere, quindi, dove verranno cancellate le corse, nelle aree interne. Ancora una volta questa neo Amministrazione di Centro Destra desertifica le aree interne. – Il Segretario del Pd di Avezzano, Giovanni Ceglie».
Ma d’altronde lo stesso Ceglie, qualche giorno fa, in tema di spoliazioni con l’accorpamento degli uffici del Genio Civile disposto sempre dalla regione, teorizzava una richiesta di riconoscimento della Marsica qual “Riserva Indiana”. E allora sarà in caso ricominciare ad allevare cavalli e a costruire carri…