AVEZZANO – I danni arrecati alla città attraverso la pista ciclabile cominciano ad avere i loro frutti. Non si parla più solo dell’assenza dei parcheggi in centro o dell’inutilità del percorso.
Siamo su Via Roma ad Avezzano, dove la forte pioggia dei giorni scorsi ha messo in risalto le problematiche inerenti gli alberi che, privi ormai della protezione messa in posa dall’allora Sindaco di Avezzano Mario Spallone, che consentì anche l’allargamento della strada per renderla maggiormente percorribile, cominciano a dare segni di “squilibrio”. Infatti, essendo state tolte le protezioni per consentire il restringimento del marciapiede che a sua volta ha dovuto dar spazio alla pista ciclabile, lo scolo dell’acqua, derivante dalle forti piogge, ha scavato le radici dei grandi alberi che insistono su tutto il tratto stradale.
Gli alberi, scavati delle radici, potrebbero rappresentare un problema nel caso in cui ci si trovasse di fronte a nuove violente perturbazioni come quella dello scorso mercoledì. Forse il progetto era proprio quello di abbatterli per non farli diventare un pericolo? Chissà, nel frattempo gli alberi di Via Roma se la sono scampata, per il momento, e speriamo che per un inutile tratto di pista ciclabile non ci si trovi a dover raccontare gravi fatti di cronaca dovuti al “suicidio” degli alberi, come già avvenuto nel recente passato! Nel frattempo si salvi chi può…