AVEZZANO – Ormai sembra di essere a Monza, con i cordoli che danno l’impressione di essere una chicane. Siamo invece semplicemente su via XXIV Maggio, in quella che forse era una delle strade più comode della città, forse troppo. Ed è per questo che il Comandante ci ha voluto lasciare un ultimo ricordo del suo trascorso, poco condiviso, a Piazza della Repubblica, restringendo, se mai ce ne fosse stato ancora bisogno, una già discutibile restrizione dovuta ai parcheggi posti su di una metà della carreggiata.
A primo impatto sembra un cordolo per un eventuale pit-stop, da decidere se per le automobili o per le biciclette, e se ne continuano a vedere pochissime nonostante l’arrivo della bella stagione. Insomma sembra che questa sia fortunatamente una delle ultime pensate della vecchia Amministrazione che, con l’intento di rendere la città più bella, ha solamente creato disagio alla viabilità cittadina e non solo. Infrastrutture che poco hanno a che fare con una città di provincia che non aspettava certo l’arrivo di poche menti pensanti per guardare al futuro… o al passato, dipende dai punti vista.
L’auspicio è che il Commissario Prefettizio possa intervenire per rendere di nuovo scorrevole il traffico di una città messa in ginocchio in seguito alla posa in opera di una pista ciclabile completamente inutilizzata e che ha messo in ginocchio l’economia della stessa, spostando o eliminando, all’occorrenza, i cordoli che hanno reso la vita difficile a decine e decine di attività in centro.