AVEZZANO – «O si parla di programmi chiari e definiti e di cose da fare per gli avezzanesi e di una nuova stagione di questa Amministrazione comunale, oppure meglio avviare una seria ed attenta riflessione sul futuro politico senza escludere alcunché».
Rompe gli indugi con la schiettezza e decisione che lo caratterizzano da sempre Simone Angelosante, consigliere regionale della Lega Salvini. Angelosante ha assistito all’evolversi della situazione comunale di Avezzano ma, dopo le ultime “piece” da teatro della commedia dell’arte, ha deciso di uscire allo scoperto e dire esattamente quello che pensa.
«Quando tramite il vice coordinatore provinciale Tiziano Genovesi abbiamo assicurato il nostro appoggio al sindaco, pur senza pretendere posizioni, lo abbiamo fatto per senso di responsabilità affinché si facessero delle cose chiare. Debbo dire con rammarico – dice Angelosante – che in questo mese abbondante non ho visto o sentito nessuno parlarci di programmi. Questo non va bene e non corrisponde all’idea di amministrazione della Lega. Ora siamo ad un bivio, per quanto ci riguarda. O si va a stilare un programma dove si parli di Prg che deve essere approvato dal Consiglio comunale, Ciclabili, T-Red, Mercato, Sicurezza, Incentivi al Lavoro e alle Imprese, si cambiano gli attori e si procede per realizzare cose concrete, oppure è molto meglio chiudere tutto, finirla con questi balletti e – prosegue Angelosante – andare ad una seria ed attenta riflessione sul futuro politico senza escludere alcunché. Con il 37% la Lega non può e non vuole esimersi dal contribuire al futuro politico di Avezzano».
Ma il consigliere regionale Angelosante è chiaro anche da un punto di vista politico: «Ci tengo a chiarire anche un altro aspetto di questa faccenda. Questa amministrazione comunale di Avezzano non è il centrodestra. Il sindaco è nato civico, sostenuto da liste più o meno civiche ma comunque non riferite nettamente a partiti. Pensare poi – dice Angelosante – che grazie al soccorso di terzi eletti in altre parti, si possa poi caratterizzare politicamente una amministrazione, è un errore, è pura fantasia. Questa è una Amministrazione comunale che si regge sull’appoggio di consiglieri che si son aggiunti man mano dopo la sentenza dell’Anatra Zoppa. il Centrodestra e un’Amministrazione di Centrodestra – conclude Angelosante – , sarà solo quella che uscirà dalle urne, con i voti dei cittadini che decideranno di affidarci questo compito».
Insomma, la Lega fa capire esattamente quel che vuole. Nuova stagione, agenda dettata dalla Lega e fine dei trasformismi e dei travestimenti. Il messaggio al Comandante è, come si direbbe in gergo dell’aeronautica militare, “Forte e Chiaro!”.