TAGLIACOZZO – Qualcuno ci salvi dai “centauri” del fine-settimana. Tutte le strade del circondario, a cominciare dalla Variante, per non dire della vecchia Tiburtina, il sabato e la domenica vengono sistematicamente prese d’assalto da schiere di motociclisti invasati.
L’inquietante, continuo rombo dei motori tirati al massimo, lo stridìo delle frenate, le brusche accelerazioni, le impennate, il pericoloso zigzagare sulle carreggiate, scuotono il sistema nervoso di quanti incrocino i loro percorsi. Le prodezze, le acrobazie, diremmo le prepotenze impunite di questi personaggi esaltati alla continua ricerca del brivido, risultano estremamente pericolose per il traffico veicolare e l’incolumità dei pedoni. Sfrecciano a velocità pazzesche, incuranti di segnaletica e limiti imposti, certi dell’assoluta mancanza di controlli.
Controlli severissimi e multe salate, al contrario, per il povero cristo che si reca al lavoro e distrattamente supera di poco la soglia imposta dai limiti di velocità.