AVEZZANO – Libri, buon cibo, tradizione locale, cultura e location mozzafiato: sabato 27 aprile, ad Alba Fucens, prenderà forma e spirito la proposta turistica dell’albergo diffuso ‘L’Alchimista del borgo medievale’, che ha riaperto i battenti a giugno scorso. Prima edizione per il Bookcrossing. Gli organizzatori: «Tentiamo di promuovere il turismo culturale nella Marsica, perché la sostanza c’è, ma dovrebbe essere vista di più».
Bookcrossing fra le testimonianze della storia antica, sempre più viva e vegeta grazie alle piccole rivoluzioni turistiche della zona. Sabato sera, ad Alba Fucens, nei pressi del sito archeologico, prenderà piede un evento dai contorni culturali: si tratta della prima edizione del Bookcrossing. L’iniziativa è stata ideata in occasione della Giornata dedicata alla lettura, promossa dall’albergo diffuso ‘L’Alchimista del borgo medievale’, rivitalizzato dopo tre anni di abbandono nel cuore storico di Massa D’Albe, da giovani imprenditori non abruzzesi. Il 27 aprile, a partire dalle ore 18 e 30, tutti gli scrittori e i lettori sono invitati a prendere parte ad un esperimento culturale inedito, un ‘Bookcrossing Alchemico’. L’albergo diffuso è gestito da Vincenzo Pallante e Michele Escalona, entrambi adottati dalla Marsica, ma provenienti dalle vicine regioni del Molise e della Campania. Vincenza Nanni, invece, è l’unica collaboratrice autoctona e si occupa di realizzare tutte quelle iniziative dell’albergo che portano il marchio della cultura a km 0. Quindi non solo buon cibo del posto, ma anche musica, teatro tra i tavoli, presentazioni di libri ed esposizioni di opere archeologiche.
Che cos’è il Bookcrossing?
Il Bookcrossing altro non è se non il meccanismo più semplice e diretto di scambio di libri fra lettori e appassionati di storie. Mutuato dalla lingua inglese, il termine bookcrossing si riallaccia ad un preciso aspetto concettuale: l’attraversamento di più libri, in totale forma gratuita, grazie al baratto culturale. Un modo secco e mirato di circolo della lettura, adatto ad incrementare il viaggio di testi, pensieri e parole.
Come funziona il Bookcrossing dell’Alchimista?
Occorre portare con sé un libro che si vorrebbe scambiare. Si avrà, in quell’occasione, l’opportunità non solo di conoscere storie nuove, ma anche di intrecciare nuove amicizie. Libri usati, libri da leggere, libri preziosi: lo staff dell’albergo diffuso metterà, inoltre, a disposizione dei partecipanti anche uno ‘spazio-autori’, in cui si potranno leggere passi di opere edite o inedite (anche proprie) e poesie. Si potrà decidere poi di lasciare il volume portato con sé nella Biblioteca Alchemica, a disposizione degli ospiti del Borgo.
«Questa è la filosofia dell’esperienza dell’Alchimista. – spiega Vincenza Nanni – Noi ci trasformiamo di volta in volta in qualcosa di nuovo, modellando e creando flusso turistico. Lo scopo non è solo quello di veicolare proposte culturali, ma di accendere incontri e amicizie oltreconfine. Il nostro bacino di pubblico va dalla Marsica a Roma, sino a toccare il tacco dell’Italia, la Puglia, e le Marche. Sono stati e saranno nostri ospiti anche turisti originari del Nord Europa; abbiamo ospitato irlandesi, inglesi e tedeschi. Questa estate, inoltre, pernotteranno nel Borgo medievale gli artisti che prenderanno parte alla terza edizione di Festiv’Alba, dal mese di giugno ad agosto prossimi».
Tra le righe della prima edizione del Bookcrossing dell’Alchimista, c’è anche la volontà di trasformare un luogo di ritrovo in una roccaforte di parole, dove chi più ha da dire, dica e chi più ha voglia di ascoltare, ascolti. Un Forum alchemico, insomma, tra i segreti storici di un luogo già magico di per sé, il borgo medievale di Alba. «E quindi – conclude Nanni – attraverseremo i libri rumorosamente, ma sempre con un rispetto silenzioso!».