AVEZZANO – Sfrattati da Piazza Risorgimento anche giostrai, giochi e similari. L’ha deciso la Giunta del Comandante con delibera n.21 dell’11 Marzo 2019, poco più di un mese fa.
Non si potranno più permettere le installazioni di giochi gonfiabili, giostrine, tappeti elastici e quant’altro, fino a tutta novembre e per il periodo del Natale sarà il Comune di Avezzano a decidere se sì, cosa e come. Così facendo anche per la Festa della Pietraquaria niente giochi e giostre per i bambini n piazza, salvo diverso avviso dell’Amministrazione.
Insomma, Il Comandante ha in mente un disegno, sempre più chiaro, e lo porta avanti con la sua convinzione, incurante delle rimostranze di residenti e commercianti del centro cittadino che lamentano, ormai quotidianamente, la desertificazione di questa importante zona della città. Una desertificazione che si sta determinando a prescindere dalle chiusure di strade per lavori i corso in queste settimane.
Si spera, ad ogni modo, che l’Amministrazione abbia in mente anche delle modalità alternative per creare iniziative e motivi di attrazione in centro onde evitare la desolazione dell’area e, di conseguenza, il tracollo economico di tante imprese commerciali che sono ancora presenti in zona, nonostante le difficoltà e la crisi.
Si sa, la speranza è l’ultima a morire, ma un altro detto popolare recita anche che “Chi di speranza vive…”