CAPISTRELLO – Oramai è nota a tutti la notizia che arriva dall’Anas (Area Compartimento Abruzzo) in merito alla riduzione delle velocità di percorrenza sulla S.S. 690 che andrà in vigore a partire dal prossimo 29 aprile.
Crediamo, che l’ente delle strade, dopo una attenta analisi e studio, supportati naturalmente da elementi statistici ha scelto un limite inferiore per rendere ancora più fruibile e sicura questa importante arteria di collegamento Abruzzo-Lazio. Del resto i lavori delle settimane scorse sull’intera tratta, per posizionare nuova segnaletica, lasciavano presagire la decisione. Molti sono i tratti interessati ai nuovi limiti; in particolare la parte nord della strada vista la presenza di numerosi tunnel e viadotti dove il limite dei 70 era già presente. In alcuni casi verrà ridotto anche a 50. Per il resto la strada anche oggi ha pochissimi tratti di velocità compresa tra i 70 e 90 e con la nuova regolamentazione probabilmente anche questi saranno sottoposti a limite ridotto.
Ben venga l’intervento dell’Anas che, dopo un’attenta manutenzione, vuole rendere dare sempre più sicurezza agli utenti della strada. Ciò che lascia perplessi, l’intervento di alcune amministrazioni locali che hanno annunciato l’istallazione di nuovi dispositivi (autovelox) di ultima generazione nei tratti comunali attraversati dalla SS 690. Tra le amministrazioni che hanno annunciato l’istallazione di autovelox quella di Civitella Roveto. Si spera che a fronte di una così forte decisione, il Comune possa giustificare il tutto con la presenza di uno studio attento supportato da una serie di dati statistici inappuntabili che effettivamente allarmano in termini di sicurezza. Potrebbe sembrare altrimenti l’ennesimo tentativo di far fare cassa all’ente e perché no, soprattutto a chi, i micidiali dispositivi li mette in azione. Per chi percorre quotidianamente la strada può verificare nella stragrande maggioranza dei casi il rispetto dei limiti; poi ci sono gli inadempienti ma questo rientra nella cultura.
Sarebbe opportuno, al posto di autovelox o altre diavolerie, il controllo da parte delle forze dell’ordine e come già avviene, un sempre maggiore intervento al richiamo delle regole con i tabelloni digitali presenti sulla carreggiata e che sicuramente sono un deterrente utile e civile. Per il momento l’Amministrazione di Civitella Roveto ha annunciato la presenza del dispositivo per la rilevazione della velocità e conseguenti sanzioni. Dispositivo che sarà attivato una volta alla settimana e, dice il comune rovetano, assicura con preavviso e ben visibile.