TAGLIACOZZO – Petunie e begonie bianche per le Frazioni di Tagliacozzo, per una Pasqua in fiore. Per iniziativa del neo-assessore alle Frazioni, Giuseppe Mastroddi, la Giunta e i consiglieri di maggioranza hanno voluto offrire personalmente – senza intaccare le casse comunali – il delicato omaggio floreale per abbellire tutti i piccoli borghi che ricadono nel territorio. Un significativo segno di affetto e di vicinanza ai cittadini di Roccacerro, Tremonti, Poggetello, Gallo, S. Donato, Poggio Filippo, Sorbo, Colle S. Giacomo, Villa S. Sebastiano, Sfratati e Casali Sabatino per sottolineare, ancora una volta, come l’attuale maggioranza stia offrendo a queste importanti realtà che fanno corona intorno al capoluogo, una particolare cura e attenzione.
Le piantine che andranno ad ornare le fioriere, sono state già consegnate ai rappresentanti delle locali Pro-Loco e delle Associazioni dallo stesso assessore Giuseppe Mastroddi e dalla instancabile presidente del consiglio comunale, Anna Mastroddi. Non solo petunie e begonie per le incantevoli Frazioni. Infatti, subito dopo l’approvazione del bilancio comunale, gli uffici interessati sono al lavoro per attivare importanti opere pubbliche, che prevedono il rifacimento di strade e marciapiedi, la messa in sicurezza di alcuni tra i più urgenti dissesti idrogeologici.
«La nostra squadra al completo, nessuno escluso, sta profondendo il massimo impegno – sottolinea il sindaco Vincenzo Giovagnorio – per cercare di utilizzare al meglio le risorse economiche disponibili per far sì che le pratiche burocratiche siano velocizzate al massimo e non intralcino i lavori che abbiamo in programma di realizzare. Negli ultimi due anni e mezzo – continua – abbiamo investito centinaia di migliaia di euro per sanare diverse situazioni disastrose nelle varie Frazioni, lasciate letteralmente abbandonate per troppo, lunghissimo tempo. Il nostro impegno – conclude – è mirato a fare sempre di più per restituire speranze e, soprattutto, dignità ai nostri magnifici e antichi borghi, i quali costituiscono un patrimonio indispensabile e una preziosa risorsa per l’intero territorio comunale».