AVEZZANO – Il registro della bigenitorialità, normato da apposito regolamento, dà la possibilità ai genitori, che per vari motivi vivono separati, di registrare e far conoscere alle Pubbliche Amministrazioni la propria diversa domiciliazione, legandola al nominativo del proprio figlio in modo da poter ricevere tutte le comunicazioni che lo riguardano.
Uno strumento che potrebbe approdare anche nel comune di Avezzano, se verrà accolta la proposta presentata, ieri, con una “mozione” dal Consigliere Francesco Eligi (M5S).
«La bigenitorialità e la necessità di istituirne il registro- spiega il consigliere pentastellato – è un tema morale che ho avuto modo di approfondire insieme ad alcuni cittadini, che ringrazio per avermene parlato e reso partecipe. Registri simili sono già stati adottati da Comuni di vari colori politici e a tal riguardo ho scritto una Mozione affinché anche ad Avezzano si possa avere uno strumento analogo e di buon senso per la garanzia dei diritti dei minori che vivono la condizione di figli di genitori separati. Il concetto è quello del diritto del figlio a fruire dell’apporto educativo e affettivo di entrambi i genitori a prescindere dai rapporti tra gli stessi, con la possibilità per questi ultimi di registrare la propria diversa domiciliazione, legandola al nominativo del proprio figlio, in modo che le diverse istituzioni che si occupano del minore possano conoscere i riferimenti di entrambi i genitori (che non siano stati raggiunti da provvedimenti giudiziari che comportino la sospensione della patria potestà) e renderli partecipi delle comunicazioni che lo riguardano. Il Registro per la Bigenitorialità – conclude il consigliere Eligi – è un aiuto per il minore ma anche per gli stessi genitori, ed una proposta che nasce dall’ascolto diretto delle necessità dei cittadini, per i quali sento la responsabilità e il dovere di esserne la voce in Consiglio».