AVEZZANO – Ci hanno provato a risolvere il problema a Via Pié le Pogge, ma mai come i questo caso il detto “peggio la toppa del buco” si attaglia perfettamente.
Qualche giorno fa abbiamo riportato, con tanto di foto, le segnalazioni dei residenti di questa strada, a sud di Avezzano ma che vanta un traffico non indifferente, ridotta ad un paesaggio lunare.
Gli stessi residenti, ora, ci hanno fatto avere le foto dell’intervento eseguito, ovvero il riempimento delle buche con la classica toppa di asfalto. Risultato è che dalle fosse si è passati alle cunette e dai sobbalzi perché si finiva nei fossi, si è passati ai salti dovuti all’ondeggiare dell’asfalto. Insomma, dai rilievi per incisione a quelli a sbalzo, si direbbe in linguaggio artistico.
Qui però di artistico non c’è nulla, ma ci sono i disagi dei cittadini, danni alle auto e talvolta anche alle persone e uno spettacolo indecente. E allora, chi solo qualche giorno fa vantava un calendario di opere pubbliche, peraltro largamente ridotto, rimaneggiato e spesso frutto del lavoro delle giunte precedenti, in più assolutamente non rispondente alle esigenze di questa città, che comunque non sono mai all’ordine del giorno di questa giunta e di questa amministrazione, dovrebbe iniziare a trovare fondi e modalità per rifare le strade in degrado visto che, in campagna elettorale, è stato uno degli argomenti principali. Ricorderete tutti le accuse alla passata amministrazione dell’asfalto elettorale, peraltro accuse giustificate dagli interventi sotto l’urna, e la necessità dichiarata da De Angelis e dai suoi di fare un programma di rifacimento della viabilità che ridesse dignità alla città. Se questo è il suo progetto e la sua idea, meglio lasciare le cose come stanno.
Intanto vi lasciamo alle immagini ed ognuno ne tragga il suo parere e le proprie conclusioni.