L’AQUILA – “La direzione aziendale, guidata dal manager Ferdinando Romano, ci è stata sempre al fianco, sia nel potenziamento del personale sia nell’acquisizione di nuove tecnologie per migliorare ulteriormente gli standard operativi”
Lo dichiara il responsabile del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di L’Aquila, dott. Gabriele Iagnemma, smentendo le dichiarazioni del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci su presunte carenze di personale.
“I vertici dell’azienda”, aggiunge Iagnemma, “hanno profuso un impegno costante nel reclutamento di figure di diverso profilo della nostra unità operativa, mettendoci a disposizione risorse che hanno migliorato l’assistenza e l’organizzazione del lavoro”
“Peraltro, dalla metà di ottobre”, afferma Iagnemma, “abbiamo ripreso il servizio per l’interruzione volontaria della gravidanza con metodo farmacologico, mediante assunzione della pillola RU 486. Il riavvio di questa prestazione ha aggiunto un ulteriore, importante tassello alle nostre attività che, come riconosciuto dallo stesso consigliere regionale, esprimono attualmente un alto livello di efficienza”
“Sul piano delle tecnologie”, conclude Iagnemma, “disponiamo di moderne strumentazioni, tra cui una colonna laparoscopica, con cui da oltre un anno effettuiamo interventi mininvasivi che riducono i tempi di degenza”