Ad Avezzano, i sottopassi ferroviari recentemente rinnovati rappresentano un passo importante verso il miglioramento della viabilità e della sicurezza per cittadini e automobilisti. Tuttavia, non tutto è andato secondo i piani, e l’esito finale dei lavori ha lasciato un retrogusto amaro. Sebbene il Comune abbia portato a termine la parte di interventi di sua competenza, con circa 2 settimane di anticipo sulla tabella di marcia per l’ultimo di via Pagani, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) non è stata collaborativa, lasciando alcune aree incompiute.
Gli interventi effettuati dal Comune con lavori di adeguamento sismico, per un importo di 1.095.000,00 euro, si sono concentrati sul miglioramento della staticità sismica, dell’illuminazione, la riasfaltatura delle carreggiate e intonaco estetico delle pareti dei sottopassi del blocco 1 e 3, includendo nuovi sistemi di drenaggio per contrastare gli allagamenti sempre più frequenti dovuti alle famose bombe d’acqua. Questi lavori hanno già avuto un impatto positivo sulla percezione di sicurezza e sull’esperienza degli utenti che attraversano queste strutture.
Molti cittadini hanno apprezzato l’impegno dell’amministrazione, che ha rispettato le scadenze prefissate, dimostrando un’efficienza rara nel panorama delle opere pubbliche.
Nonostante il completamento delle opere da parte del Comune, alcune infrastrutture ferroviarie di competenza di RFI non sono state oggetto di intervento, in quanto non autorizzate e non previste da RFI. In particolare, non sono stati pianificati lavori per la manutenzione delle pareti ferroviarie del blocco 2: in alcune aree, muri scrostati e graffiti ormai erosi danneggiano l’immagine complessiva dei sottopassi.
Secondo alcune informazioni, RFI avrebbe potuto avviare i propri lavori in parallelo agli interventi comunali, ma ha preferito non affidare le opere di sua competenza a un’altra ditta e tantomeno alla ditta che stava già operando sul cantiere, interrompendo la continuità operativa e lasciando alcuni aspetti non completati. Questo ha compromesso l’uniformità e il risultato complessivo, nonostante l’impegno e il buon lavoro svolto dal Comune di Avezzano.