SULMONA – “La Conviviale con visita al museo” cambia città, ma non identità. Ad ospitare venerdì il rinnovato appuntamento organizzato dall’Ordine degli Architetti della Provincia dell’Aquila (lo scorso febbraio tenutosi nel capoluogo abruzzese) è stata la città di Sulmona, cornice perfetta per un momento d’incontro e di confronto aperto e condiviso quale è questa particolare “Conviviale”, nata con l’obiettivo di disegnare una nuova modalità d’incontro per tutti gli iscritti e i professionisti della provincia dell’Aquila. Obiettivo che anche in questo secondo appuntamento si può dire ampiamente raggiunto: i tanti partecipanti, giunti da tutto il territorio provinciale, hanno infatti avuto l’occasione di ritrovarsi in una giornata dal sapore particolare e fuori dai soliti schemi, tra arte, cultura e, naturalmente, momenti di piacevole convivialità.
E se lo scorso febbraio ad accogliere i convitati erano state le eleganti sale di Palazzo Ardinghelli, questa volta è toccato agli spazi densi di storia del Complesso della Santissima Annunziata mostrarsi in tutta la propria bellezza, attraverso una visita guidata organizzata appositamente per l’occasione. Oltre alle volte, agli affreschi e alle sculture di rara bellezza offerte dalla chiesa, i partecipanti hanno poi avuto l’occasione di apprezzare anche la suggestiva “Domus di Arianna”, antica abitazione di epoca romana musealizzata all’interno del palazzo.
«Riteniamo sia molto importante dare vita a questi momenti di convivialità e di cultura sul nostro territorio – ha spiegato Sara Liberatore, Presidente dell’Ordine. Sono, infatti, opportunità che favoriscono la coesione e il dialogo e che, allo stesso tempo, incoraggiano l’instaurarsi nuovi rapporti tra gli architetti dell’Ordine. La partecipazione dei tanti colleghi intervenuti da tutto il territorio aquilano, che vorrei ringraziare, è un’ulteriore conferma della bontà di iniziative di questo tipo – ha concluso Liberatore. La “Conviviale”, però, non finisce qui: dopo L’Aquila e Sulmona, il prossimo appuntamento si terrà a breve ad Avezzano, coinvolgendo così un’altra porzione del territorio della provincia».
La “Conviviale con visita al museo”, insomma, si conferma come qualcosa di diverso dai soliti incontri tra colleghi e professionisti: una formula innovativa, aperta e dinamica, che punta a rafforzare e promuovere non solo le sinergie tra i professionisti della provincia, ma anche, attraverso il suo continuo movimento, il dialogo con tutto il territorio aquilano e con le realtà che in esso operano.