È l’assessore alla sicurezza della città di Avezzano, Cinzia Basilico, ad annunciare un nuovo incontro formativo del progetto “Comunità coesa, città più sicura”, che si terrà il prossimo 18 novembre, nella sala conferenze del Comune. Nell’ambito del progetto, promosso dall’amministrazione comunale e dedicato al recupero dell’affettività, al rispetto della legalità e ad una maggiore consapevolezza di sé e degli altri all’intero di un “sistema-comunità”, saranno, questa volta, le società sportive del territorio a doversi confrontare con gli esperti. A presiedere i lavori, ci sarà il dottor Adelmo Di Salvatore, psichiatra e psicoterapeuta, nonché referente di coordinamento, per lungo tempo, del sistema dei Ser.D.
Il dottor Di Salvatore si rivolgerà a presidenti, allenatori e a tecnici di associazioni sportive per mettere in luce quali sono effettivamente gli stili sani di vita da seguire, che, ovviamente, risultano assolutamente incompatibili con le “trappole” dell’alcol o delle droghe, pericolose per i nostri giovani. L’incontro incomincerà alle ore 17. “Tanto fanno le società sportive locali – commenta l’amministratrice – soprattutto per le comunità: creano luoghi adatti allo scambio sociale, attivano nei ragazzi la voglia di primeggiare non solo per sé stessi ma anche per il nome della propria squadra o della propria città e, infine, stimolano lo spirito del gruppo e dell’appartenenza. La rete della famiglia degli sportivi spesso infatti si interseca con la rete delle famiglie degli atleti, favorendo dialogo, riflessioni e confronto. Anche qui il nostro progetto “Comunità coesa, città più sicura” può intervenire ed essere un valido alleato”.
“E’ importante la partecipazione di tutte le società sportive. – sostiene la coordinatrice del progetto, il prefetto a riposo Amalia Di Ruocco – Lo sport, infatti, può rappresentare non solo una valvola di sfogo, ma anche un punto fermo per la crescita dei nostri ragazzi. L’appuntamento di lunedì rappresenta solo un primo step per costruire poi insieme, con chi lo vorrà, un cammino di maggiore consapevolezza sugli stili sani di vita da adottare, condiviso con i ragazzi che praticano attività sportive”.