La Polizia di Stato di L’Aquila ha denunciato un cittadino di origine rumena che lo scorso 4 ottobre si è reso responsabile di furto.
Alla denuncia si è arrivati a seguito della segnalazione pervenuta dal parroco della chiesa di Maria Santissima Ausiliatrice di Sulmona (AQ), che, avendo riscontrato un furto consumato all’interno della stessa, ha allertato il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona. Dalla visione delle immagini del sistema di sorveglianza della parrocchia, si è notato un uomo che, dopo aver aperto gli offertori, aveva prelevato tutte le offerte che vi erano contenute.
Le stesse immagini hanno permesso di individuare il possibile responsabile del furto, persona già nota sia al parroco, in quanto solita frequentare la chiesa e la sede della locale Caritas, che ai poliziotti della Squadra Volante del Commissariato, quotidianamente impegnati nel servizio istituzionale del Controllo del Territorio.
Le ricerche nell’immediato non hanno consentito il rintraccio dell’uomo, mentre gli accertamenti svolti presso la sede della Caritas hanno confermato che in più occasioni ha fruito del pasto offerto dall’ente.
Gli operatori delle volanti non hanno comunque desistito ed il giorno seguente hanno rintracciato il soggetto nel centro cittadino di Sulmona, che ha esibito ai poliziotti due documenti di identità, rilasciati dalla autorità rumena, di dubbia autenticità. Pertanto, veniva accompagnato presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Sulmona per i dovuti accertamenti a seguito dei quali è stata verificata l’esatta identità.
Il soggetto, un ventiseienne senza fissa dimora, è stato quindi deferito in stato di libertà all’A.G. per furto, aggravato dal fatto che il reato è stato commesso all’interno di un luogo di culto. Trattandosi di offerte dei fedeli, non è stato possibile stimare l’effettiva consistenza della somma sottratta.